Il traffico di migranti: una proposta normativa
Per diverse ragioni, l’attuale legislazione italiana si rivela inadeguata a reprimere il traffico di
migranti nel Mar Mediterraneo. Secondo un gruppo di lavoro dell’Università degli Studi di Roma
“La Sapienza”, sarebbero necessarie alcune modifiche. Il nostro Paese dovrebbe introdurre una
incriminazione specifica del traffico di migranti, e potrebbe altresì prevedere queste condotte tra
i crimini contro l’umanità. Inoltre, l’Italia dovrebbe affermare la propria giurisdizione su tali reati
nei casi in cui il presunto colpevole o la vittima si trovino nel suo territorio e l’estradizione non sia
richiesta o concessa. Tali modifiche garantirebbero una adeguata protezione penale alla vita e alla
incolumità personale dei migranti, e assicurerebbero l’esercizio della giurisdizione italiana anche
rispetto a traffici consumati all’estero o in alto mare.