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L’incontro di studi in occasione dell’LXXX compleanno del prof. Mario Caravale, ha offerto l’occasione di ricordare l’importante ruolo scientifico e accademico da lui svolto nella Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza, Università di Roma. Nel presente lavoro, si ripercorre la sua attività scientifica e accademica, che si è contraddistinta per aver spaziato dal medioevo all’età moderna, dal diritto comune ai diritti particolari, nelle diverse esperienze europee di età moderna. Della più recente produzione scientifica del prof. Caravale, in questo articolo si è dedicata particolare attenzione al volume Una incerta idea. Stato di diritto e diritti di libertà nel pensiero italiano tra età liberale e fascismo (2016), in cui è presente una lettura nuova e significativa della dicotomia fra Stato di diritto e diritti di libertà tra Ottocento e Novecento e una ricostruzione della storia delle idee giuridiche come problematica centrale per lo sviluppo della società civile. Anche in quest’opera, il prof. Caravale si misura sia con argomenti di tecnica specificità sia con la ricostruzione di grandi temi della storia giuridica europea, impegnando questa sua duplice attitudine in un disegno di riflessione teorica di grande spessore.