Le misure di contrasto all'epidemia nella "fase due"
La “fase due” dell’emergenza derivata dalla diffusione del virus Covid-19 è stata caratterizzata da un graduale allentamento dei limiti alle libertà. Per rendere sicura la ripresa della vita sociale ed economica, il sistema dei presidi sanitari è stato rafforzato sia in termini di dotazione di informazioni e dati sia in termini organizzativi. Le riaperture delle attività sono state basate prevalentemente sulla ricerca diffusa di consenso con gli operatori economici e con i territori più che su evidenze epidemiologiche. L’impalcatura del diritto della “fase uno” è rimasta intatta, così come il ruolo esorbitante delle Regioni, incidendo in modo consistente sulla geografia amministrativa. Alla fine la gestione della “fase due” è riuscita nel suo intento principale, anche se restano ritardi in alcuni settori e un’incertezza sullo sviluppo successivo alla fine del lockdown.