È derogabile la fase preliminare sommaria dell'opposizione agli atti esecutivi?

01 Pubblicazione su rivista
D'Alberti Diana
ISSN: 1125-3029

La fase sommaria dell'opposizione agli atti esecutivi fosse è esclusivamente predisposta all’adozione di provvedimenti cautelari tali da rendere meramente eventuale lo svolgimento della fase di merito successiva. Tuttavia, non si ritiene sufficiente a far venire meno l'indispensabilità della fase sommaria la sola mancanza di necessità per l'opponente di chiedere tale tipo di provvedimenti.
Una visione più circoscritta appare necessaria. Affinché si possa ritenere derogabile la fase sommaria, oltre all’assenza di esigenze cautelari dell’opponente, occorrerebbe anche la notifica dell’atto di citazione - depositato presso il giudice di merito - a tutte le parti del processo esecutivo e non solo all’opposto, in modo tale da assicurare un effettivo contraddittorio.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma