La Corte costituzionale e le informative antimafia. Minime riflessioni a partire dalla sentenza n. 57 del 2020

01 Pubblicazione su rivista
Longo Andrea
ISSN: 1120-298X

La nota si occupa della decisione n. 57 del 2020 della Corte costituzionale, con cui è stata negata la violazione, da parte dell’informazione antimafia interdittiva, del principio costituzionale della libertà di iniziativa economica privata.
Deludendo le aspettative della dottrina più garantista che auspicava la risoluzione dei molti punti di sofferenza costituzionale evocati dalla disciplina in parola, i giudici costituzionali chiudono le porte alle richieste sollevate dal giudice a quo, ma, nella sua parte finale,
esprimono un monito al legislatore si spera foriero di futuri sviluppi riformatori.

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