La rappresentazione discreta delle mura di Roma evocata nella “Descriptio Urbis Romae” di Leon Battista Alberti
04 Pubblicazione in atti di convegno
ISSN: 2611-4062
Il disegno della città di Roma di L.B. Alberti presenta delle singolarità che non sembrano annoverarsi solo alla semplicità e alla ridotta accuratezza degli strumenti utilizzati, ma suggeriscono la presenza di complessità procedurali nel rilievo. Grazie ad odierni strumenti di simulazione digitale (high tech), predisposti a ripercorrere a ritroso una selezione critica dei dati sperimentali di rilievo realizzati dall’Alberti con gli strumenti dell’epoca (low tech), e guidata dall’osservazione delle singolarità, la ricerca contribuisce a fornire solidi indizi sul progetto di rilievo originario.