Regole per l’armonia. La ricerca di Giuseppe Boschi attraverso i modelli
Nel Trattato pratico delle proporzioni armoniche fra le diverse parti che compongono il Corpo delle Fabbriche tratto dagli antichi e moderni sistemi di tal scienza, Boschi affronta in maniera sistematica il tema della proporzione, declinandola con riguardo ai numeri consonanti, a intervalli e accordi in ambito musicale, alla struttura del corpo umano, alla composizione degli ordini architettonici. È opportuno notare che l’autore identifica con Euclide il riferimento principale e più autorevole per definire la proporzione, intesa come «una certa convenienza di due grandezze del medesimo genere»1. In realtà, questo è però solo uno dei richiami a eminenti autori del passato da cui, a più riprese, l’autore mutua considerazioni, nozioni e teorie.