"Non sprechiamo questa crisi" di Mariana Mazzucato
Il saggio di Mariana Mazzucato pone l’accento sui danni prodotti da logiche pubbliche improntate unicamente all’efficienza ed auspica
l’avvento di uno Stato in grado di dare forma a mercati che producano una crescita sostenibile, inclusiva ed improntata all’interesse pubblico. In sintesi, lo Stato deve ripensare il proprio ruolo lungo quattro direttrici: i) creando ed investendo in «istituzioni che contribuiscano a prevenire le crisi e a facilitarne la gestione» (p. 7); ii) coordinando meglio le attività di ricerca e sviluppo ed orientandole verso obiettivi di salute pubblica; iii) strutturando partenariati pubblico-privato che generino benefici sia per i cittadini che per l’economia; iv) garantendo che le aziende sussidiate nei momenti di espansione non aumentino deliberatamente i prezzi nei momenti di crisi.