Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2710574
Anno: 
2021
Abstract: 

Le grandi città, nel loro complesso, sono tra gli insediamenti più vulnerabili per via della crisi climatica. Ma nei quartieri che la compongono, è possibile osservare gradienti di caratteristiche e fenomeni, anche molto diversi. La ricerca ha l¿obiettivo di mettere in relazione l¿analisi di tali gradienti di fragilità con l¿identificazione di spazi pubblici vocati a trasformarsi in ¿oasi urbane¿: luoghi dotati di soluzioni adattive che siano ¿rifugi¿ capaci di incrementare qualità spaziali, condizioni di benessere e resilienza nei quartieri densamente popolati e di contrastare i rischi connessi a eventi climatici estremi. Mediante un approccio transcalare la ricerca individua e definisce un complesso di indicatori della qualità ambientale e microclimatica degli spazi aperti, sia pubblici che semi-pubblici, utili a stimare il potenziale di resilienza esistente nei quartieri più fragili, da attivare mediante soluzioni progettuali adattive per realizzare oasi urbane. Nel porsi tale obiettivo, la ricerca guarda con particolare attenzione agli spazi pubblici in prossimità degli istituti scolastici, poiché costituiscono una rete capillare di punti di aggregazione sociale per gli abitanti e, poiché, con la recente pandemia, hanno mostrato la necessità di interventi di adattamento, non solo degli spazi interni ma anche degli esterni. A tal proposito, alcuni quartieri della città di Roma sono assunti quale caso di studio significativo per la città mediterranea. I risultati hanno il potenziale di estendere il campo della vulnerabilità a quello della fragilità, includendo aspetti finora poco considerati e descrivendoli mediante indicatori energetico-ambientali ma anche sociodemografici e socioeconomici. L¿approccio consente di innovare gli strumenti di risk management, pianificazione urbana e progettazione adattiva ai cambiamenti climatici e conduce ad una mappatura tipologica e geografica di questi spazi, utile a studiosi, tecnici ed enti di gestione del territorio.

ERC: 
SH2_7
SH2_6
SH5_8
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3474266
sb_cp_is_3596108
Innovatività: 

Il progetto studia la qualità della vita in ambito urbano nella prospettiva ambientale e genera conoscenza utile a futuri interventi di rigenerazione degli spazi aperti per il miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti. Come espresso nel dettaglio in precedenza, si colloca pienamente nel quadro di interventi previsto da Horizon Europe. In riferimento alla città mediterranea, i risultati della ricerca hanno un impatto su due aspetti in particolare: energia e società. Il primo è da ascrivere all¿effetto del microclima urbano sul fabbisogno energetico complessivo; il secondo è riferito alla qualità e agli effetti su benessere e salute degli spazi urbani nei quartieri vulnerabili. È per tali ragioni che lo studio si focalizza nel definire indicatori di fragilità urbana a scala di quartiere che includano anche gli aspetti energetico-ambientali. Gli scambi energetici tra le componenti dell¿ambiente costruito - involucro edilizio e spazi urbani - descrivono sia la qualità delle relazioni tra abitanti e spazi aperti che, indirettamente, le condizioni ambientali interne. Tale qualità ad oggi non viene inclusa nella caratterizzazione della vulnerabilità urbana che, invece, consentirebbe di aprire il campo a nuovi studi. La comprensione di fragilità e potenzialità del tessuto urbano rende identificabili le aree ove collocare le oasi urbane. Ciò consente di sviluppare strumenti di risk management, pianificazione urbana e di progettazione adattivi ai cambiamenti climatici. Inoltre, la caratterizzazione tipologica e geografica delle oasi urbane conduce ad una mappatura di questi spazi, utile a studiosi, tecnici e enti di gestione del territorio.
L¿elemento innovativo del progetto è la messa a sistema delle analisi di vulnerabilità con le analisi microclimatiche mediante l¿uso di indicatori georeferenziati su un database unitario. In questo modo, i risultati sono un supporto efficace alla definizione di politiche e piani di trasformazione urbana evidence-based che favoriscano l¿individuazione di spazi pubblici idonei ad ospitare oasi urbane che siano di maggior beneficio per gli abitanti, e per l¿intero sistema urbano, nei quartieri fragili.
Oltre alla pubblicazione dei risultati su riviste scientifiche e contributi di congresso, tutti i dati raccolti dal progetto saranno elaborati mediante Data Management Plan (DMP) e pubblicati su piattaforme open data secondo il seguente processo:
- ottenimento dei dati georeferenziati e non da piattaforme accessibili esistenti delle Municipalità di Roma, della Regione Lazio, dei relativi database catastali, nonché dei dati climatici dalle stazioni e dai rilevamenti satellitari disponibili (LIDAR);
- elaborazione e archiviazione dei dati ottenuti da simulazioni, campagne di misurazione sul campo e test di laboratorio nei formati più comuni internamente al gruppo di ricerca;
- pubblicazione dei dati della ricerca di cui al punto precedente su piattaforma open data repository, utile a validare i risultati pubblicati.
Il tema delle oasi urbane incontra l¿interesse e le necessità delle amministrazioni municipali di intervenire con azioni e strategie di adattamento urgenti per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici. I risultati della ricerca, infatti, si integrano con la ¿Strategia di Resilienza¿ adottata dalla città di Roma. La scala utilizzata rende lo studio appropriato all¿inclusione in piani e progetti locali e di quartiere, in cui i benefici sulla qualità urbana trovano vie dirette di applicazione sugli spazi pubblici. La metodologia applicata alla città di Roma trova facile diffusione in altre città della regione mediterranea, anche di inferiore dimensione. Il dialogo con gli enti di governo locali può incrementare l¿impatto della ricerca sulla società poiché traduce i suoi esiti in politiche e azioni progettuali concrete che incidono sulla vita quotidiana degli abitanti. Oltre ai benefici sulla qualità urbana, tali politiche possono avere un impatto economico positivo sui quartieri interessati: creare ambienti più vivaci, piacevoli e di maggior qualità spaziale e architettonica è storicamente uno dei principali veicoli di attrazione di capitali privati e pubblici.
Infine, preme sottolineare come i principali beneficiari della ricerca siano i cittadini. La creazione di oasi urbane incontra l¿esigenza di creare spazi all¿aperto in stretta relazione con gli spazi dell¿abitare che rispondano ai requisiti di qualità, benessere e salute essenziali per il vivere urbano e spesso trascurati dalle politiche degli ultimi decenni. In un senso ancora più ampio, non direttamente ascrivibile ai parametri prestazionali di un determinato spazio, le oasi urbane vanno oltre il mero bisogno di spazio fisico nei quartieri vulnerabili: migliorano la qualità della vita, il senso di sicurezza, l¿inclusività dell¿ambiente e le interazioni sociali, che sono l¿essenza del cittadino e della comunità di cui è parte.

Codice Bando: 
2710574

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