Il progetto "Ramayana Inscribed: Tracing Valmiki's Epic in South Indian Inscriptions" si pone due obiettivi: (i) lo studio della storia indiana tramite l'analisi di materiale epigrafico in lingua sanscrita e (ii) la creazione di un database tematico che permetta agli studiosi del campo di interagire con le iscrizioni qui prese in considerazione.
La ricerca sviluppa, in primo luogo, uno studio storico incentrato sull'uso di temi e personaggi propri della narrativa epica del Ramayana nella produzione epigrafica in sanscrito dell'India meridionale. Più precisamente, il lasso temporale preso in considerazione nella selezione del materiale epigrafico va dal XII al XV secolo, mentre l'area geografica è quella che si estende dalla piana del Deccan fino alla costa orientale del Tamil Nadu.
Nonostante il focus specifico del progetto si mantenga sul riuso e sulla ri-contestualizzazione dell'epica del Ramayana all'interno di fonti epigrafiche, l'intento è quello di ottenere una conoscenza più completa ed ampia dell'incorporazione del vishnuismo - una corrente religiosa ritenuta subordinata rispetto a quella, predominante, shivaita - all'interno della società medievale indiana. Inoltre, la tematica trattata contribuisce ad investigare il processo di appropriazione non soltanto della lingua sanscrita in quanto mezzo di comunicazione pan-indiano, ma anche dell'appropriazione della sua produzione letteraria.
In secondo luogo, grazie allo stimolo derivato dai recenti sviluppi nell'ambito dell'informatica digitale, il progetto mira ad ottenere la digitalizzazione di tutto il materiale epigrafico trattato. A questo scopo, si prevede la creazione di un database tematico - incentrato sulle modalità d'uso e riferimento al testo epico all'interno delle iscrizioni scelte - che vuole essere di utilità per la comunità indologica.
PARTE STORICA
La presente ricerca mira ad approfondire la conoscenza e l'interpretazione dell'impatto storico, culturale, religioso e sociale del vishnuismo nell'India medievale: se, infatti, si desidera avere una comprensione più profonda della storia indiana, concentrarsi su questo aspetto - a lungo messo in secondo piano - diventa necessario. Inoltre, sebbene lo scopo di questo progetto rimanga rivolto al "passato," avere una migliore comprensione, ottenuta qui soprattutto tramite lo studio di fonti epigrafiche, della formazione e dello sviluppo della tradizione vishnuita permette di individuare un filone di continuità con il presente. Infatti, nell'India contemporanea, la mitologia ed il simbolismo vishnuita hanno ottenuto un ruolo predominante non soltanto a livello culturale (si pensi al successo strepitoso della serie TV dedicata proprio al Ramayana) ma anche politico (si pensi alla volontà, di alcuni partiti destrorsi, di diffondere il "culto di Rama").
PARTE DIGITALE
Come anticipato nella sezione "Inquadramento della ricerca (...)," non sono numerosi gli studiosi di indologia classica che abbiano deciso di avventurarsi nel mondo dell'informatica digitale. Tuttavia, prendersi cura di questo aspetto nella condivisione del proprio materiale è ormai necessario e, senza dubbio, fruttifero; a trarne beneficio è l'intera comunità scientifica, non solo per quanto riguarda il quantitativo di materiale che viene condiviso, risultando disponibile per altre ricerche, ma anche per il livello più profondo di analisi che i tools informatici permetto di raggiungere rispetto ai mezzi tradizionali - che devono comunque rimanere alla base della ricerca scientifica. In quest'ottica, dunque, dedicarsi alla digitalizzazione del materiale, alla sua conservazione e analisi anche in forma digitale risulta essere un'opera innovativa e utile.