Anno: 
2017
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_473588
Abstract: 

Trifluorometil aldimmine N-protette o derivate da alfa-ammino esteri saranno utilizzate per la costruzione di piccole molecole peptidomimetiche attraverso la sintesi di carbossi-2-immidazoline, note precursori di alfa,beta-diammino acidi. A tale scopo sarà considerata la reazione di trifluorometil aldimmine N-protette o derivate da alfa-ammino esteri con alfa-isociano acetati i quali, mediante una classica reazione di tipo Mannich di addizione/ciclizzazione, potranno portare all'ottenimento di nuove trifluorometil immidazoline, precursori peptidimimetici inversi grazie alla presenza del gruppo -[CH(CF3)NH]- in cui il residuo -[CH(CF3)]- si comporta da isostero del gruppo carbonilico. Natralmente verrà studiato anche l'andamento stereoselettivo della reazione o a partire da substrati chirali o utilizzando opportuni catalizzatori chirali. Studi di 2D NOESY accoppiati a studi computazionali permetteranno di assegnare la cofigurazione assoluta e/o relativa ai nuovi composti sintetizzati.

Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_738854
sb_cp_is_651193
Innovatività: 

alfa,beta-Diammino acidi, le 2-immidazoline carbossilate, ed i loro derivati esterei ed amidici hanno in questi ultimi anni attratto molto l'attenzione sia di chimici che di biochimici. L'interesse è dovuto alla loro natura ubiquitaria come frammenti strutturali chiave nella sintesi di composti biologicamente attivi. Inoltre, la complessità strutturale di queste molecole, che presentano due centri chirali vicinali rappresenta da sempre una sfida per i chimici sintetici [1].
Differenti percorsi sintetici di un numero variabile di step, resa e complessità sono stati riportati per l'ottenimento di tali composti. Tra questi uno dei più usati è proprio quello che considera la reazione di aldimmine con isocianuri attivati [2].
Tuttavia nonostante il grande valore dei composti eterociclici in campo farmacologico ed agroalimentare [3], nessuna sintesi di 2-imidazoline carbossilate arricchite dall'importante residuo trifluorimetilico è mai stata riportata in letteratura.
Scopo di questo progetto è propio quello di arrivare ad ottenere, anche in forma chirale pura, tali composti per poi studiarne il loro valore in campo applicativo.

[1] Liu, H.; Du, D. M. Adv. Synth. Catal. 2009, 351, 489-519.
[2] (a) Zhou, X.-T.; Lin, Y.-R.; Dai, L.-X. Tetrahedron: Asymmetry 1999, 10, 855-862; (b) Shao, P.-L.; Liao, J.-Y.; Ho, Y. A.; Zhao, Y. Angew. Chem., Int. Ed. 2014, 53, 5435-5439; (c) Nakamura, S.; Maeno, Y.; Ohara, M.; Yamamura, A.; Funahashi, Y.; Shibata, N. Org. Lett. 2012, 14, 2960-2963; (d) Ortín, I.; Dixon, D. J. Angew. Chem., Int. Ed. 2014, 53, 3462-3465; (e) de la Campa, R.; Ortín, I.; Dixon, D. J. Angew. Chem., Int. Ed. 2015, 54, 4895-4898.
[3] (a) Eguchi, S. Bioactive Heterocycles I, Springer, Heidelberg, 2006; (b) Joule J. A.; Mills, K. Heterocyclic Chemistry at a Glance, Blackwell, Oxford, 2007.

Codice Bando: 
473588
Keywords: 

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