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Gli interessi di ricerca sono rivolti principalmente nel campo della oncologia molecolare, con un interesse specifico nella comprensione del ruolo del pathway di Notch nello sviluppo e nella progressione del cancro e particolare attenzione all'aspetto traslazionale. L'interesse principale è rappresentato dallo studio degli eventi molecolari coinvolti nell'attivazione e nella regolazione di Notch3 nei tumori solidi femminili (cancro dell'ovaio e del seno), con particolare riferimento alla potenziale identificazione di 1. marcatori di screeening precoce (per contrastare la diagnosi tardiva) e 2. nuove strategie terapeutiche per il trattamento di tumori che dipendono dalla funzione della proteina Notch3 per sopravvivere e diffondersi agli organi secondari nelle forme più aggressive (per implementare le possibilità terapeutiche). Nel dettaglio, le linee di ricerca vertono su: a. Analisi della regolazione di Notch3 e ruolo delle sue modificazioni post-traduzionali (PTM) nell'interazione con altre vie di segnalazione, finalizzata all'identificazione e caratterizzazione molecolare e funzionale di potenziali regolatori della proteina Notch3, potenziali bersagli farmacologici; b. Studio del ruolo di "Notch3 e delle sue interconnessioni" nella risposta alle attuali terapie, con riferimento ai fenomeni di resistenza farmacologica, quindi finalizzato alla progettazione di nuove strategie terapeutiche mirate combinate nel cancro, attraverso esperimenti "in vitro" con cellule immortalizzate e primarie, paziente-specifiche, ed esperimenti "in vivo" con l'uso di modelli murini geneticamente modificati; c. Definizione e caratterizzazione di potenziali molecole "Notch targeting" e valutazione di strategie di somministrazione ottimale (anche in associazione con le nuove nanotecnologie) in esperimenti che utilizzano diversi modelli pre-clinici (organoidi da paziente), xenotrapianti su topi immunodeficienti e trapianti singenici per valutare il coinvolgimento del sistema immunitario (simil-paziente).
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