Carmen Gallo

Pubblicazioni

Titolo Pubblicato in Anno
Cancellare e ripetere. Esperienza, impotenza e parodia romanzesca in Murphy di Samuel Beckett (1938) Raccontare e conoscere. Paradigmi del sapere nelle forme narrative 2019
"Dream not of other worlds". Sogno e caduta in Paradise Lost Il pensiero e l’emozione. La rappresentazione del sogno nella letteratura 2019
Translating Gender, Power and Fate in The Tragedy of Dido, Queen of Carthage Queens on Stage. Female Sovereignity, Power, and Sexuality in Early Modern English Theatre 2018
L'altra natura. Eucarestia e poesia nel primo Seicento inglese 2018
The Manipulation of Truth: Prophecies and Conspiracies in Shakespeare and Fletcher's All is True, or Henry VIII Prophecy and Conspiracy in early Modern England 2017
Shakespeare. Tutto è vero, o Enrico VIII, in F. Marenco (ed.), William Shakespeare. I Drammi Storici 2017
L’immoralità esemplare di Moll Flanders: utilità e piacere del male Il Piacere del Male. Le rappresentazioni letterarie di un’antinomia morale 2017
Il senso della fine nelle narrazioni contemporanee SIGMA 2017
La storia al tempo della politica. Le produzioni teatrali di Tutto è vero (Enrico VIII) nel Novecento IPERSTORIA 2016
All World's Beach. Staging Global Crises in Anders Lustgarden's Lampedusa (2015) ANGLISTICA AION AN INTERDISCIPLINARY JOURNAL 2016
Stage and Beyond. Space and Place in Contemporary Theatre ANGLISTICA AION AN INTERDISCIPLINARY JOURNAL 2016
Introduction. “What can be the rule of this disorder?” Disorienting Spaces and Places in Contemporary Theatre ANGLISTICA AION AN INTERDISCIPLINARY JOURNAL 2016
Tre tipi di ragione romantica: Blake, Wordsworth, Byron C'è del metodo in questa follia. L'irrazionale nella letteratura romantica 2015
Humpty Dumpty, la critica novecentesca e la poesia metafisica BETWEEN 2015

ERC

  • SH5_2

Interessi di ricerca

I miei interessi di ricerca in ambito early modern si concentrano in particolare sul rapporto tra la poesia (soprattutto dei metafisici: John Donne, George Herbert e Richard Crashaw) e il teatro (Shakespeare, Marlowe) con la crisi religiosa, le speculazioni teologiche e i prodromi della secolarizzazione tra Cinque e Seicento. In particolare, in occasione dell'edizione di Tutto è vero, o Enrico VIII di Shakespeare e Fletcher (Bompiani), ho approfondito anche il rapporto tra l'artigianalità shakespeariana e il ri-uso di fonti storiche nelle history plays. In ambito sette-ottocentesco, mi occupo prevalentemente dell'ascesa e affermazione del novel, con particolare attenzione alla continuità con i generi precedenti (non necessariamente letterari) e all'evoluzione di concetti religiosi e principi morali. In ambito modernista, mi occupo di The Waste Land di T.S.Eliot, non solo nei suoi aspetti traduttivi e interpretativi. Mi interessa in generale il rapporto tra manierismo/barocco e modernismo, e nel caso di Eliot il suo rapporto come poeta e come critico con le forme del wit elisabettiano. Mi interessa la prima produzione narrativa e teatrale di Samuel Beckett, e la scena teatrale contemporanea inglese, con particolare attenzione alle declinazioni formali e sperimentali di temi sociali e politici (Caryl Churchill, Anders Lustgarten).

Keywords

Poesia metafisica
Shakespeare
Marlowe
literature and literary theory
Donne Eliot manierismo modernismo
Eliot
Caryl Churchill
John Donne
George Herbert
Richard Crashaw
Eucarestia
cultura e religione.
teatro
Samuel Beckett
Eighteenth-Century novel
barocco

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma