La presente ricerca studia la rigenerazione urbana come una strategia volta allo sviluppo sociale e al miglioramento delle condizioni di vita delle comunità urbane. In particolare, il campo di studio scelto è quello della città consolidata, parte della città contemporanea abitata in prevalenza dalla classe media. Con le nuove crisi economiche e sanitarie e una progressiva fragilità della classe media, il generale benessere urbano subisce una riduzione, che può essere contrastata attraverso interventi di rigenerazione sociale e spaziale. La ricerca analizza le modalità di intervento, quali regole e strumenti del Piano urbanistico locale, per giungere ad una proposta sperimentale che possa rispondere alle esigenze di rigenerazione della città contemporanea.
Obiettivo della ricerca è dunque l'elaborazione di nuovi riferimenti teorico-metodologici ed operativi per la rigenerazione urbana della città consolidata, volti allo sviluppo, all'innovazione e all'inclusione sociale. L'ambito geografico di riferimento della ricerca corrisponde alle città grandi e medie dell'Europa occidentale e del Sud America, per la presenza di numerosi casi di studio e di buone pratiche riconosciute all'interno dell'attuale dibattito teorico-disciplinare. La ricerca è contraddistinta da un'impostazione teorico-metodologica e procede con un'analisi di tipo induttivo nel dibattito in corso, prevedendo un percorso di ricerca articolato in tre fasi: contestualizzazione, operatività e sperimentazione.
Nella prima fase, la città consolidata e la rigenerazione urbana saranno analizzate nell'attuale contesto teorico-disciplinare. Nella seconda, saranno analizzate strategie e strumenti del Piano locale volti alla rigenerazione urbana, secondo un approccio di innovazione sociale. Nella terza, saranno elaborati i nuovi riferimenti teorico-metodologici ed operativi, per giungere a definire una proposta sperimentale.
La ricerca presenta un duplice aspetto di avanzamento rispetto all'attuale stato dell'arte, soprattutto per quanto riguarda l'ambito nazionale.
Il primo aspetto innovativo riguarda l'interpretazione sociale dell'intervento di rigenerazione urbana. L'intervento di rigenerazione urbana infatti resta in molti casi ancora fortemente legato al concetto di rinnovamento e riqualificazione urbana, di cui rappresenta l'evoluzione; interventi che hanno in sé differenti modalità di esecuzione e che rimangono ancora saldamente legati all'idea di un rimodellamento urbano, morfologico e tipologico, trascurando invece una più ampia accezione integrata di aspetti sociali ed economici nell'analisi delle problematiche urbane. L'intervento di rigenerazione urbana invece, dovrebbe anche comprendere e integrare le problematiche socioeconomiche di un'area, in modo da fornire una risposta non solo spaziale, ma anche sociale.
La ricerca, in questo contesto, cerca di innovare il dibattito contemporaneo proponendo strumenti e regole per la pianificazione, rinnovamento e gestione del territorio con interventi di rigenerazione urbana che abbiano un approccio integrato, urbano e sociale al medesimo tempo. La ricerca cerca di realizzare tale proposito andando a cercare nuove e più flessibili modalità operative nei casi internazionali, in particolare in quei contesti in cui le maggiori fragilità sociali spingono le amministrazioni e i cittadini a trovare forme alternative e partecipate di gestione del territorio. In questo senso, la ricerca 'scopre' e sviluppa, nel contesto nazionale, le idee del "social urbanism", movimento nato a Medellín, Colombia, e particolarmente conosciuto a livello internazionale grazie ai PUI - Progetti Urbani Integrati. Questi progetti, in forma di Piano locale operativo e di zona, adottano un approccio integrato alle problematiche del territorio, risolvendo sia le criticità morfologiche dello spazio urbano, sia le difficoltà e il disagio sociale delle comunità più povere della città, attraverso interventi mirati e partecipati, costruiti assieme alle comunità. L'idea di realizzare Piani operativi con finalità sociali non è nuova al contesto italiano ed europeo, ma è certamente nuova la modalità operativa - l'intervento di rigenerazione urbana - e l'approccio integrato con cui questa viene elaborata, sin dalla fase di progettazione preliminare; in altre parole, l'aspetto di miglioramento, sviluppo e innovazione sociale viene espresso chiaramente nell'atto di rigenerazione e assume un ruolo fondamentale, direttivo, all'interno del Piano di zona, integrandosi con altri aspetti propri di un intervento di rigenerazione, come il miglioramento degli spazi pubblici, l'aumento dei servizi, la lotta al degrado urbano.
Il secondo aspetto innovativo riguarda invece la conoscenza e la 'riscoperta' della Città consolidata, una parte della città contemporanea considerata di minor pregio architettonico e urbano rispetto alla città storica, e meno problematica rispetto alla città da ristrutturare. Nella maggior parte delle città del mondo, la città consolidata costituisce la parte più estesa e densamente popolata, con un gran numero di aree dismesse e di luoghi da rifunzionalizzare, e allo stesso tempo, possiede una importante e stratificata mixitè sociale, che garantisce l'incontro fra classi diverse, diminuendo la segregazione socio-spaziale. La stabilità sociale ed economica del ceto prevalente nella città consolidata, la classe media, le assicura una certa qualità urbana. Eppure, le numerose crisi economiche degli ultimi vent'anni testimoniano un progressivo impoverimento della classe media, che inevitabilmente si riflette sulla parte di città che essa abita e che innesca fenomeni di degrado urbano e abbandono sociale esattamente come avviene nelle periferie. La ricerca vuole porre al centro dell'attenzione del dibattito la rigenerazione della città consolidata e la progressiva fragilità della classe media, proponendo uno strumento urbanistico in grado di alleviare le difficoltà sociali, rafforzare e consolidare le comunità e, allo stesso tempo, di operare una effettiva rigenerazione dello spazio urbano. I principi del social urbanism assumono dunque forma di un Piano locale applicabile nel contesto nazionale, concentrandosi non solo sulle periferie, ma anche sulla città consolidata, fornendo una risposta alle sue istanze di rigenerazione, ancora poco note nell'attuale dibattito.
In conclusione, la ricerca si propone di realizzare un avanzamento delle conoscenze proponendo in forma innovata uno strumento urbanistico, il Piano locale, con un approccio integrato alle criticità sociali delle comunità urbane, in particolare alle comunità della città consolidata, da attuarsi attraverso interventi e strategie di rigenerazione urbana sociale e spaziale.