Lo stress ossidativo insieme ai processi infiammatori svolge un ruolo chiave nell¿esacerbazione della malattia di Alzheimer, in cui risulta alterato il sistema antiossidante con eccessiva produzione di ROS. Negli ultimi decenni l¿attenzione si è focalizzata sul sistema endocannabinoide e sulla sua potenziale attività antiossidante. Gli endocannabinoidi sono mediatori che agiscono ad ampio spettro sulla citoprotezione, esistono prove che indicano che i principali endocannabinoidi inibiscono Nox2 e alla luce di queste osservazioni l¿obiettivo di questo progetto sarà valutare l¿attivazione di fattori coinvolti nel meccanismo di difesa antiossidante, come Nrf2, importante regolatore dell'ossidazione, e dei principali enzimi antiossidanti, da parte del sistema endocannabinoide sia farmacologicamente che attraverso estratti green da sostanze vegetali, in modelli in vivo e in vitro, della malattia di Alzheimer.
Sono necessari ulteriori studi per comprendere l'esordio dello stress ossidativo e il contributo critico della disfunzione mitocondriale nell'AD; un contributo iniziale per comprendere le basi meccanicistiche della patologia potrebbe essere quello di prevenire lo stress ossidativo o considerarlo un elemento predittivo per intervenire precocemente e ritardare la progressione della malattia di Alzheimer.
A causa delle proprietà diffuse degli EC e composti nutraceutici che mimano il loro comportamento, prendere di mira il sistema endocannabinoide potrebbe rappresentare un¿efficace terapia contro l'AD a basso costo, vista la loro origine naturale e presenza in molte componenti della dieta mediterranea (Armeli et al., 2021).