Anno: 
2017
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_584429
Abstract: 

L'iperparatiroidismo primitivo normocalcemico (NCPHPT) è una condizione patologica, variante del PHPT, riconosciuta di recente, contraddistinta da un'aumentata secrezione di paratormone (PTH) a fronte di valori di calcemia totale nella norma. La diagnosi di tale condizione biochimica è caratterizzata da normali livelli di calcio totale e ionizzato e definita qualora siano state escluse tutte le possibili forme di iperparatiroidismo secondario incluse insufficienza renale cronica e deficit di vitamina D.
Mentre in letteratura vi è uniformità nell'affermare che i pazienti affetti da PHPT ipercalcemico abbiano un aumentato rischio cardiovascolare ed una più elevata prevalenza di ipertensione arteriosa, dislipidemia, diabete mellito e sindrome metabolica, i dati riguardanti tale relazione nei pazienti affetti da NCPHPT sono piuttosto scarsi.
I meccanismi fisiopatologici sottostanti all'incremento del PTH ed alle sue azioni sugli organi bersaglio sono ben noti e descritti in letteratura, rimane ancora da chiarire come nei pazienti affetti da NCPHPT non si rilevi un contestuale aumento dei valori di calcio sierico.
E'noto come la vitamina D sia in grado di promuovere l'assorbimento intestinale e renale di calcio mediante il legame al suo recettore nucleare (vitamin d receptor) VDR, che forma un complesso eterodimerico con il recettore dell'acido retinoico ed insieme legano i VDRE interagendo con i fattori di trascrizione dei geni.
Il nostro studio si propone di esplorare il meccanismo biochimico recettoriale specifico legato al ruolo della vitamina D attraverso l'identificazione dei polimorfismi del suo recettore.
L'assenza di rilievo di ipercalcemia nei pazienti NCPHPT potrebbe risiedere infatti nella presenza di un particolare polimorfismo del VDR che impedirebbe al PTH, tramite la vitamina D di esplicare i suoi effetti classici. In letteratura questa possibilità non è stata ancora valutata.

Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_728598
Innovatività: 

NCHPT potrebbe avere una presentazione fenotipica differente ed una evoluzione imprevedibile, rispetto all'iperparatiroidismo classico. Sebbene esista una corrente che interpreta NCHPT come una forma iniziale/indolente di IPP e pertanto priva di qualsiasi conseguenza medica, poco si conosce in realtà sulla prevalenza, la fisiopatologia e la storia del NCHPT, tale da consentire un atteggiamento ben definito.
Pertanto è essenziale condurre studi volti a rimediare la mancanza di informazioni e l'identificazione di meccanismi fisiopatologici cruciali per migliorare le conoscenze di base e per la scelta delle migliori opzioni terapeutiche.
Il nostro studio mediante la valutazione dei polimorfismi del recettore della vitamina D, intende valutare un possibile meccanismo fisiopatologico atto a inquadrare l'incremento di PTH a fronte di valori di calcemia nella norma.
Numerosi studi infatti riportano i danni potenziali secondari al paratormone (PTH) ed agli incrementi della calcemia ad esso correlato sul sistema cardiovascolare, sebbene i risultati non conducano ad una interpretazione univoca (G. Agarwal. Surgery 154, 1394-1403; 2013).
Il VDR, in seguito al legame con la vitamina D, va incontro a variazioni conformazionali, eterodimerizza con RXR e interagisce con gli elementi di risposta nella regione del promoter dei geni bersaglio, libera corepressori, recluta coattivatori e fattori generali per generare un complesso attivo trascrizionale.
La valutazione di tali polimorfismi potrebbe infatti spiegare le differenze cliniche presenti nella popolazione oggetto di studio ed identificare un particolare polimorfismo che richiederebbe un follow-up differente.

Codice Bando: 
584429
Keywords: 

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