Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2645114
Anno: 
2021
Abstract: 

La polimialgia reumatica (PMR) è una patologia infiammatoria cronica che colpisce soggetti di età pari o superiore a 50 anni, caratterizzata da dolore ai cingoli scapolare e pelvico, rigidità mattutina e limitazione funzionale. La patogenesi è sconosciuta. La terapia si basa sui glucocorticoidi (GC) e, nei casi refrattari, sull'utilizzo di methotrexate o tocilizumab. La terapia con i GC deve essere mantenuta per lunghi periodi di tempo per l'elevato rischio di recidiva. Trattandosi di pazienti di età avanzata, la terapia prolungata con GC può non essere ben tollerata, maneggevole o sicura per la frequente presenza di complicanze o comorbidità. Scopo di questo studio è chiarire se uno stato di iperattivazione basale delle cellule del sistema monocito-macrofagico possa determinare un'esagerata risposta ai trigger che scatenano la malattia. Inoltre, ci proponiamo di valutare gli effetti biologici (su monociti e macrofagi) dei GC e di tocilizumab. Verranno arruolati pazienti con diagnosi di PMR (criteri EULAR/ACR 2012) in fase attiva e non attiva. Soggetti sani appaiati per età e sesso saranno reclutati come controlli. I pazienti saranno sottoposti ad ecografia del cingolo pelvico e scapolare e a un prelievo di sangue venoso, da cui si procederà all'estrazione dei monociti-macrofagi. Questi verranno stimolati in vitro con lipopolisaccaride (LPS) e in seguito co-trattati sia con LPS che con GC o tocilizumab per valutare l'eventuale espressione di molecole di attivazione.
L'evidenza di un'iperattivazione basale monocito-macrofagica avrebbe importanti ricadute sia per quel che riguarda le conoscenze sulla patogenesi della malattia che per le possibili nuove strategie terapeutiche. Inoltre, la valutazione della modulazione dell'attivazione monocito-macrofagica post trattamento con GC e tocilizumab permetterebbe di chiarire l'effetto biologico della terapia a livello delle cellule dell'immunità innata e di individuare un approccio terapeutico più mirato e GC-sparing.

ERC: 
LS6_3
LS6_4
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3610544
sb_cp_is_3461056
Innovatività: 

Il nostro è il primo studio di questo tipo. L'individuazione di uno stato di iperattivazione basale di cellule del sistema monocito macrofagico in pazienti con PMR potrebbe fornire importanti informazioni in merito alla patogenesi della malattia. Tale iperattivazione, valutata sia mediante la produzione di molecole pro-infiammatorie nel sovranatante che mediante lo studio della espressione di marcatori di attivazione utilizzando la citofluorimetria, potrebbe emergere da:

1) Confronto dello stato di attivazione post stimolazione con LPS di monociti macrofagi provenienti da pazienti con PMR in fase attiva di malattia con monociti macrofagi provenienti da HS.
Nello specifico, ci aspettiamo che i monociti/macrofagi provenienti da pazienti con PMR, dopo stimolazione con LPS presentino in citofluorimetria una aumentata produzione di marcatori di attivazione rispetto agli HS.

2) Confronto dello stato di attivazione post stimolazione con LPS di monociti macrofagi provenienti da pazienti con PMR in fase di remissione con monociti macrofagi provenienti da HS.
Nello specifico, ci aspettiamo che i monociti/macrofagi provenienti da pazienti con PMR in remissione, una volta stimolati con LPS, si attivino più precocemente e producano una aumentata espressione di molecole pro-infiammatorie sulla superficie cellulare rispetto agli HS.
L'evidenza di una iperattivazione basale monocito macrofagica avrebbe importanti ricadute sia per quel che riguarda le conoscenze in merito alla patogenesi della malattia che per le possibili nuove strategie terapeutiche.
Inoltre, la valutazione della modulazione dell'attivazione monocito macrofagica post trattamento con GC e tocilizumab permetterebbe di chiarire aspetti cruciali in merito all'effetto biologico della terapia a livello delle cellule dell'immunità innata. Dopo trattamento con GC/tocilizumab, al fine di individuare eventuali differenze, verrà analizzato nuovamente il pathway di attivazione monocito macrofagico. Ci aspettiamo di trovare una modulazione dell'effetto pro-infiammatorio del sistema monocito macrofagico.
L'evidenza di una variazione negli effetti cellulari in risposta ai GC/tocilizumab permetterebbe di individuare un approccio terapeutico più mirato e GC-sparing.

Codice Bando: 
2645114

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