Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1503149
Anno: 
2019
Abstract: 

L'aterosclerosi (ATS), malattia infiammatoria multifattoriale, è caratterizzata da un iniziale accumulo di lipidi nella parete arteriosa a seguito del quale vengono richiamate cellule del sistema immunitario e mediatori infiammatori, conducendo alla formazione di una placca e all'occlusione del lume.
L'ATS carotidea, una comune malattia cardiovascolare, è diventata una delle principali cause di morbosità e morte nel mondo. La stenosi dell'arteria carotide (CAS) può evolvere in modo silente da un semplice inspessimento della tonaca intima-media fino a una stenosi sintomatica, tanto che la patologia aterosclerotica rappresenta un importante fattore di rischio per gli eventi ischemici neurologici.
L'assetto immunologico ed il comportamento delle sottopopolazioni linfocitarie è peculiare e differenzia i pazienti sintomatici rispetto a quelli asintomatici. In particolare, nei pazienti con ischemia cerebrale acuta è stata osservata una inaspettata espansione delle sottopopolazioni T regolatorie (Tregs), che trova conferma nei modelli murini di ischemia cerebrale.
Lo scopo di questo progetto è valutare l'impatto delle popolazioni cellulari mononucleate (PBMCs) e delle citochine da queste prodotte sul danno neuronale.
In particolare, saranno utilizzati PBMCs e siero di pazienti affetti da CAS sintomatica e asintomatica e di soggetti paragonabili per i fattori di rischio cardiovascolare classici al fine di effettuare saggi in vitro.

ERC: 
LS6_4
LS6_3
LS5_9
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_1875314
sb_cp_is_1888938
sb_cp_is_2113833
sb_cp_es_264788
Innovatività: 

L'aterosclerosi (ATS) è una malattia multifattoriale in cui il sistema immunitario guida la risposta infiammatoria all'nterno della parete arteriosa. Il danno vascolare su base aterosclerotica è estremamente variabile . L'ATS, infatti, può colpire vasi di piccolo, medio e grande calibro e può manifestarsi in forma atero-occlusiva o provocare la rottura della parete arteriosa. La stenosi carotidea critica (CAS) e la dissecazione acuta dell'aorta (DAA) possono essere considerate le espressioni opposte della stessa patologia aterosclerotica. Negli ultimi anni è stato dimostrato che i meccanismi immunologici sottostanti la CAS e la DAA differiscono profondamente e sono specifici. Inoltre, nell'ambito della stessa CAS, i pazienti sintomatici mostrano un incremento significativo dei linfociti T regolatori rispetto ai pazienti asintomatici. Questo, oltre a confermare il ruolo specifico delle differenti branche del sistema immunitario nella patogenesi dell'ATS, sembra suggerire che i linfociti T regolatori possano essere correlati all'entità del danno ischemico cerebrale e avere un effetto deleterio sul tessuto cerebrale contrariamente a quanto accade in periferia. E' noto, infatti, che i linfociti regolatori hanno effetti anti-infiammatori e di modulazione della risposta immunitaria.
Tuttavia, il ruolo che le diverse popolazioni cellulari del sistema immunitario e i mediatori da esse prodotte ricoprono a livello del danno cerebrale e a livello sistemico è ancora incerto. Così come non è bene noto se il danno cerebrale sia causato da cellule residenti oppure se possa essere imputabile anche a mediatori prodotti a livello sistemico.
Considerando quanto detto, i risultati di questo progetto potrebbero fornire un contributo rilevate per valutare il ruolo del sistema immunitario nel danno ischemico cerebrale. Lo scopo di questo progetto è, infatti, indagare se l'assetto immunologico osservato nel sangue periferico, quindi a livello sistemico, di pazienti affetti da CAS sintomatica e asintomatica possa mediare direttamente o indirettamente il danno neurologico, attraverso la valutazione degli effetti diretti ed indiretti delle PBMCs su una linea cellulare neuronale.
Inoltre, la scelta di questa popolazione di studio deriva dal fatto che il processo immunologico alla base dell'ATS inizia molto prima dell'esordio della sintomatologia clinica. Quindi, conoscere l'effetto delle popolazioni e dei mediatori cellulari coinvolti nelle diverse fasi della patologia aterosclerotica potrebbe fornire informazioni utili per identificare potenziali biomarcatori utili a prevenire il danno ischemico neurologico.

Codice Bando: 
1503149

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