Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1653812
Anno: 
2019
Abstract: 

L'artrite psoriasica (AP) è un'artropatia infiammatoria cronica con un ampio spettro di manifestazioni cliniche. L'interessamento può essere di tipo periferico (oligo o poliarticolare), assiale, può coinvolgere le entesi e i tendini. Ad oggi diversi studi hanno dimostrato il ruolo del TNF e dell'asse IL23/Th17 nello sviluppo della malattia, evidenziando la presenza di una disregolazione delle cellule T alla base della patogenesi dell'AP. Nonostante lo sviluppo di farmaci biologici specifici per le principali molecole coinvolte nello sviluppo della malattia, in alcuni pazienti è ancora difficile raggiungere la remissione completa o persistente. Inoltre anche i pazienti che raggiungono la remissione tendono ad andare incontro a riacutizzazioni alla riduzione o sospensione dei farmaci.
Studi recenti hanno dimostrato un ruolo delle cellule T della memoria (Tm) nello sviluppo della psoriasi cutanea. Dopo la risoluzione di uno stimolo infiammatorio la maggior parte delle cellule T muoiono, una parte si differenzia in un gruppo eterogeneo di cellule Tm (CD4+ e CD8+) caratterizzate da diversi marcatori di superficie. Queste comprendono T centrali della memoria (Tcm), T effettrici della memoria (Tem) e T residenti della memoria (Trm). Le Tm presentano un fenotipo persistentemente attivato e le Tm CD8+ possono secernere molecole infiammatorie (IL2, IFNgamma, TNF, granzime B e perforine) più rapidamente rispetto alle altre cellule T CD8+. Le principali citochine coinvolte nel loro sviluppo e nella loro attivazione sono: IL7, IL15, IL1beta e IL18. Inoltre, recentemente il nostro gruppo ha dimostrato una riduzione del numero e della funzionalità delle T regolatorie (Treg) in un sottogruppo di pazienti affetti da AP. Obiettivo sarà quello di stratificare i pazienti in base alle caratteristiche di malattia e alla risposta ai farmaci e valutare sul sangue periferico le sottopopolazioni T e la loro attivazione, con particolare attenzione ai T CD8+, Tm CD8+, e dei Treg.

ERC: 
LS6_3
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2088720
Innovatività: 

A differenza dell'artrite reumatoide, considerata prototipo delle artropatie infiammatorie, per la quale si evidenzia nella maggior parte dei pazienti un impegno poliarticolare a distribuzione simmetrica, l'artrite psoriasica si caratterizza per una notevole eterogeneità clinica. Accanto alla forma poliarticolare simil-reumatoide è possibile infatti osservare in più del 30% dei casi un coinvolgimento oligoarticolare con prevalente interessamento delle grandi articolazioni. Inoltre si riconoscono forme di malattia che coinvolgono le strutture periarticolari con particolare riferimento a entesite e dattilite. Questi differenti fenotipi di malattia presentano una diversa risposta alle terapie con farmaci DMARDS sintetici e biologici, suggerendo un differente meccanismo patogenetico sottostante.
Allo stato attuale sono disponibili pochi studi in letteratura che hanno analizzato in maniera specifica i meccanismi che sottendono questi diversi fenotipi di malattia. Alla luce dei nostri dati preliminari, il presente studio andrà a valutare la variabilità delle sottopopolazioni T linfocitarie nelle forme poli e oligoarticolari. Approfondire la conoscenza dei meccanismi alla base delle diverse forme dell'AP potrebbe aiutare nella scelta di un trattamento personalizzato sul paziente in modo da ridurre rapidamente l'attività di malattia ed evitare la comparsa di danno cronico con conseguente disabilità e riduzione della qualità di vita.

Codice Bando: 
1653812

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