La malattia celiaca è una patologia immunomediata che porta ad una risposta immunitaria contro i villi intestinali la quale a sua volta comporta riduzione della capacità assorbente intestinale. Tale stimolo infiammatorio viene meno in seguito all'inizio di una dieta aglutinata che il paziente dovrà continuare a vita.
L'obiettivo nei pazienti celiaci è la guarigione istologica poiché l'unica in grado di prevenire le complicanze (celiachia refrattaria alla dieta/linfoma intestinale). Alcuni lavori hanno dimostrato come dopo l'inizio della dieta senza glutine dal 34 al 84% dei pazienti presenti una guarigione istologica, anche dopo diversi anni di dieta. Tale dato è solo in parte correlato ai sintomi o alla negatività anticorpale.
Nei pazienti celiaci il follow-up risulta fondamentale per prevenire e diagnosticare precocemente non solo eventuali deficit nutrizionali correlati a tale malattia ma anche le sue complicanze. Sebbene diversi studi dimostrino l'importanza del follow-up clinico e biochimico, non è ancora nota in maniera definita l'efficacia del controllo endoscopico/istologico dopo dieta priva di glutine adeguata né il timing con il quale questo debba avvenire.
Obiettivo di questo studio longitudinale osservazionale è quello di andare a valutare i dati endoscopico/istologici alla diagnosi e dopo follow-up di una coorte di pazienti a dieta priva di glutine intrapresa da tempi diversi e indagare eventuali fattori di rischio associati alla guarigione istologica.
Verrà valutata l'aderenza alla dieta aglutinata insieme ai dati sierologici, clinici, e istologici dei pazienti alla diagnosi e dopo 1, 2, 3-5 o >5 anni dall'inizio della dieta priva di glutine. Questi dati verranno comparati tra loro nei vari gruppi di pazienti per comprendere eventuali fattori predittivi di persistenza di danno istologico al momento del controllo clinico-biochimico ambulatoriale.
Allo stato attuale, esistono pochissimi studi (1,2) in grado di mettere in relazione i dati sierologici, clinici, istologici e di aderenza alla dieta dei pazienti celiaci alla diagnosi e al follow-up con il risultato istologico, soprattutto dopo lunghi periodi di dieta aglutinata.
Nel nostro centro per la malattia celiaca vengono raccolti i dati dei pazienti in maniera dettagliata sia alla diagnosi che al controllo ambulatoriale: viene effettuato un questionario sintomatologico e richieste analisi volte a valutare eventuali alterazioni biochimiche di micronutrienti. Viene inoltre indicata la MOC (mineralometria ossea) per andare a discriminare pazienti con alterazioni della mineralizzazione ossea, quali osteopenia e osteoporosi (presenti in circa il 65% dei pazienti celiaci alla diagnosi) in modo da poter effettuare una supplementazione efficacie in tempi precoci. Vengono forniti ai pazienti gli strumenti necessari per poter iniziare e proseguire la dieta aglutinata in maniera adeguata.
Alla visita di controllo dopo almeno 12 mesi di dieta priva di glutine, oltre al controllo clinico e biochimico il paziente viene sottoposto ad un questionario di aderenza alla dieta validato (3). Viene richiesto inoltre il controllo endoscopico/istologico ed effettuato presso la nostra Unità operativa di Endoscopia digestiva (1).
Attraverso questo protocollo di follow-up potremo essere in grado di comprendere in quali pazienti e con quale tempistica sia utile ripetere il controllo endoscopico/istologico al fine di:
1) Prevenire controlli endoscopici inutili e in tempi troppo precoci dall¿inizio della dieta aglutinata
2) Diagnosticare precocemente pazienti con celiachia refrattaria in modo da poter impostare terapia adeguata.
3) Discriminare tra pazienti con `celiachia refrattaria' e `slow healing'
4) Discriminare pazienti con disturbi funzionali rispetto a quelli con malattia celiaca ancora attiva
1. Galli G et al. Histological recovery and gluten-free diet adherence: a prospective 1-year follow-up study of adult patients with coeliac disease . Aliment Pharmacol Ther 2014
2. Pekki H et al. Predictors and Significance of Incomplete Mucosal Recovery in Celiac Disease After 1 Year on a Gluten-Free Diet. Am J Gastroenterol. 2015
3. Biagi F et al. A score that verifies adherence to a gluten-free diet: a cross-sectional, multicentre validation in real clinical life. Br J Nutr. 2012