Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1655216
Anno: 
2019
Abstract: 

Due tendenze caratterizzano il XXI secolo: l¿accelerazione del processo di urbanizzazione e il crescente invecchiamento demografico. Il progetto della residenza urbana per anziani costituisce dunque una delle principali sfide per il prossimo futuro. Oggi vi è un maggiore interesse della politica e delle istituzioni nella promozione di nuove forme di residenza basate sull'assistenza domiciliare, come alternativa al pensionamento in strutture di vita assistita e come soluzione per ridurre costi sociali e sanitari. In questo contesto le Key Enabling Technologies rappresentano soluzioni innovative ed efficaci per favorire la vita attiva e migliorare l'indipendenza degli anziani non solo nell'ambiente domestico ma anche nel contesto cittadino. Si registra poi un¿attitudine a pensare le strutture per anziani non più isolate (socialmente e tipologicamente) dal tessuto urbano ma come nuove forme di abitazione collettiva, clusters di housing sociale ibrido e inclusivo, che favoriscano il valore della solidarietà inter-generazionale. In relazione all¿ambiente costruito, sono praticabili diversi approcci: la rigenerazione urbana innescata dalla creatività culturale e l'inclusione sociale, la transizione verso i Positive Energy Districts (PED), la riqualificazione e il riuso di edifici esistenti. Il ripensamento nella direzione dello Smart Housing - attraverso lo sviluppo di una piattaforma interattiva supportata da una gamma di prodotti e servizi Ambient Assisted Living (AAL) - aumenterebbe l'accessibilità, la flessibilità e l'ibridazione delle funzioni necessarie per esprimere il maggior livello di qualità di vita possibile. La ricerca ha l'obiettivo di elaborare un modello abitativo innovativo che integrerà nuove soluzioni progettuali e tecnologiche avanzate ICT e IoT come fattori abilitanti per i servizi personali intelligenti, al fine di garantire condizioni di salute attiva sia negli ambienti interni, che nella costruzione tout court, nel distretto e a scala urbana.

ERC: 
PE8_3
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2224482
sb_cp_is_2179434
sb_cp_is_2231723
sb_cp_is_2085474
sb_cp_is_2226904
sb_cp_is_2184756
sb_cp_is_2086658
sb_cp_is_2181186
sb_cp_es_289418
Innovatività: 

Il progetto intende contribuire all¿avanzamento scientifico con lo sviluppo e l'adozione di nuove metodologie (approccio sistemico per la progettazione di nuovi modelli abitativi), fornendo strumenti in grado di promuovere e supportare una visione efficiente e vivibile dell'ambiente costruito e incoraggiando un approccio multidisciplinare al tema. I temi sono interconnessi tra teoria e pratica e promuovono l'invecchiamento attivo, per garantire una vita indipendente e per ridurre il divario digitale, con l'obiettivo di estendere le strategie delle città intelligenti ai cittadini più anziani rafforzando le attività in Europa nel settore della ricerca e dell'innovazione (R&I). Sulla base dell'esperienza del gruppo di ricerca, la proposta muove dal consolidamento dello stato dell'arte e allo stesso tempo include il progresso scientifico e le partnership interdisciplinari nel campo del pilastro UE di "Secure Clean and the Energy Efficiency Challenge" (Horizon2020 FP dell'UE per R&I). La ricerca contribuisce all¿identificazione dei fattori per lo sviluppo strategico di città e comunità intelligenti e indica le opportunità e le soluzioni tecnologico-applicative nel campo specifico degli anziani. I risultati, di interesse sia al livello decisionale che attuativo, impattano su tre livelli: a) promozione dell'invecchiamento sano e attivo; (b) riduzione dell'isolamento sociale; (c) progettazione di modelli e servizi, strutturati su principi di umanizzazione, sostenibilità dell'ambiente e fattibilità economica.
Uno degli aspetti innovativi del progetto è nella definizione di un modello abitativo ideato per supportare anziani, ma anche accompagnatori, famiglie e organizzazioni assistenziali, contribuendo alla riduzione dei costi di assistenza, con effetti positivi diretti sui bilanci pubblici e per la società in generale. La ricerca coinvolge gli stakeholder legati al mercato di servizi AAL innovativi, e consolida gli aspetti avanzati della ricerca applicata nell¿ambito dello smart living.
La ricerca sosterrà anche modelli abitativi innovativi che integreranno servizi personali in grado di migliorare le condizioni psichiche, fisiche e sociali fornite da: (1) personale qualificato esterno all'edificio; (2) personale qualificato / non qualificato all'interno dell'edificio; (3) contributo degli utenti finali per creare il servizio stesso.
Il piano di lavoro è organizzato in 4 Work Packages (WP) strutturati per una durata di 20 mesi (m). Ogni attività è organizzata in WP distinti che rappresentano le fasi principali della ricerca in base a compiti e risultati specifici (D).
WP1. Progetto del modello di smart home: esplorazione e analisi di requisiti, strategie e soluzioni / 6m. Il WP1 mira a definire il quadro concettuale di un modello abitativo innovativo basato sull'analisi dei bisogni in relazione allo stato funzionale degli anziani e alle loro capacità di svolgere attività di vita quotidiana; verranno analizzate soluzioni architettoniche (insediative, distributive) e tecnologiche innovative e strategie intelligenti di intervento su edifici e quartieri esistenti, con attenzione a: sostenibilità, compatibilità tipologica e tecnologica, aspetti funzionali e principi di umanizzazione, efficienza energetica, mitigazione sismica.
D1: Progetto di un modello di housing intelligente basato su un repertorio di best practices, strategie e soluzioni.
WP2. Intende svolgere una ricognizione delle tecnologie chiave ICT e IOT e l'ADL definite nel modello di assistenza intelligente disponibili sul mercato e progettare la struttura concettuale di servizi in grado di ottimizzare i rapporti tra le esigenze degli utenti e i caratteri spaziali e urbani che queste esigenze esprimono. Il modello concettuale sarà la base per lo sviluppo della fase di ricerca successiva (WP3) / 6m.
D2. Costruzione di un quadro sinottico in grado di sistematizzare i dati morfologici e operativi relativi al soddisfacimento di requisiti specifici e di un database interrogabile e implementabile che sistematizzi i dati sulle tecnologie AAL disponibili sul mercato.
WP3. Potenziale di progetto e simulazione / 4m. Il WP3 rappresenta la verifica, la simulazione e la validazione dei modelli concettuali su progetti dimostrativi selezionati. Obiettivo principale è la modellazione di scenari da componenti e servizi intelligenti selezionati mediante la simulazione sugli studi di caso secondo gli strumenti D1 e D2.
D3.1: Simulazione di scenari operativi e valutazione degli esiti (matrice SWOT e benchmarking)
D3.2: Relazione di progetto sulla simulazione e sull'attuazione fattibile
WP4. Valutazione, sintesi e disseminazione dei risultati del progetto / 2m. L'obiettivo di WP4 è guidare l'attività di disseminazione per massimizzare l'impatto e condurre una strategia di sfruttamento.
D4.1: workshop internazionale, pubblicazioni scientifiche, documenti di conferenza
D4.2: Coinvolgimento di partner industriali per consentire la transizione verso attività di ricerca e sviluppo.

Codice Bando: 
1655216

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