Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2599300
Anno: 
2021
Abstract: 

Di fronte all'urgente necessità di un cambiamento per fronteggiare una crisi ambientale, sociale ed economica a livello mondiale, la sostenibilità, da intendersi anche come un affare di volontà politica, può costituire un fondamentale strumento per ricercare un diverso paradigma giuridico supportato da un sistema economico e politico capace di una visione del futuro.
Questa prospettiva è stata da ultimo avvalorata dalla proposta di inserire il principio della sostenibilità e dell'equità intergenerazionale nella nostra Costituzione. Ciò condurrebbe l'Italia ad allinearsi a un significativo numero di altre esperienze giuridiche straniere che già prevedono una protezione a livello costituzionale.
La presente ricerca ha quale scopo principale lo studio del rapporto tra sostenibilità e diritto, nel pubblico e nel privato e fra discorsi teorici e casi pratici. Il fine ultimo è di creare una mappatura mondiale del fenomeno, comparando le soluzioni accolte nelle esperienze dei diversi continenti onde meglio comprendere l'evoluzione e i possibili sviluppi nelle varie culture giuridiche.
Si tratta di una novità importante che potrebbe sovvertire le tradizionali visioni del diritto, specie del diritto privato. Di fronte al possibile affermarsi di un nuovo modello di società, il diritto contrattuale sostenibile vuole essere infatti una critica alle ideologie ancora dominanti, perché è orientato verso valori sociali diversi da quelli liberali e puramente di mercato. E vuole riflettere se la sostenibilità possa o meno essere considerata uno strumento per rafforzare lo squilibrio fra capitalismo e democrazia.
Accanto ai discorsi teorici il percorso di studio sulla sostenibilità e diritto necessita dell'analisi dei casi pratici. È per questo che la ricerca, in maniera innovativa, intende realizzare pubblicazioni teoriche da affiancare con un case book, contenente una mappatura a livello mondiale e comparata dei casi più significativi su sostenibilità ed equità intergenerazionale.

ERC: 
SH2_4
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3293156
Innovatività: 

La sostenibilità è il "diritto al futuro" e la sua fondamentale importanza e attualità di fronte alla crisi ambientale, economica e sanitaria che stiamo vivendo a livello mondiale, è stata da ultimo avvalorata dalla proposta di inserire il principio nella nostra Carta costituzionale.
Allo stato attuale se esistono studi generali sulla sostenibilità in diversi ambiti, sono carenti tuttavia sia ricerche comparatistiche a livello monografico sulla sostenibilità e il diritto contrattuale, sia raccolte giurisprudenziali sulla sostenibilità, l'equità intergenerazionale e il diritto. I due percorsi di studio e mappatura si integrano a vicenda, da un lato, presupponendo la ricerca giurisprudenziale una solida base teorica e, dall'altro, necessitando la teoria del metodo casistico per la comprensione dei fenomeni.
Innanzitutto, esistono soltanto volumi collettanei sulla sostenibilità e il diritto contrattuale (M. Pennasilico (a cura di), Contratto e ambiente, ESI, 2016; sulla sostenibilità e il diritto, v. F. Capra, U. Mattei, Ecologia del diritto, Aboca, 2017; E. Caterini, Sostenibilità e ordinamento civile, ESI, 2019). Un lavoro monografico sulla sostenibilità e il diritto contrattuale è quindi altamente innovativa e in grado di realizzare un avanzamento delle conoscenze scientifiche rispetto allo stato dell'arte. Gli elementi, che dovrebbero caratterizzare il nuovo paradigma contrattuale in sintonia con le attuali esigenze della società, andranno ricercati con l'ausilio della comparazione giuridica in ragione della complessità - ambientale, sociale ed economica - della sostenibilità che dovrebbe qualificarlo. Soprattutto si dovrà tener conto della indeterminatezza della dimensione spazio-temporale della sostenibilità, in particolare della intergenerazionalità che proietta il contratto "nel futuro" e produce una "efficacia riflessa", oltre al superamento della separazione fra il pubblico e il privato e alla dimensione "glocal" del fenomeno.
Ci si soffermerà anche sull'esperienza giuridica statunitense e sulle problematiche che questa pone con riferimento alla realizzazione degli obiettivi perseguiti dal programma delle Nazioni Unite, UN-Habitat, il quale si propone di favorire un'urbanizzazione socialmente e ambientalmente sostenibile e di garantire a tutti il diritto ad avere una casa dignitosa. Si vuole dimostrare come l'esistenza negli Stati Uniti di un mercato "informale" dell'acquisto di immobili ad uso abitativo contribuisca significativamente alla segregazione del territorio tra "golden ghettos" e "slums", alimentando - in chiave contemporanea una nuova forma di "redlining".
Dai discorsi teorici si dovrà passare a una ricerca pratica, che si propone di realizzare un volume di casi scelti. Nel dettaglio, il gruppo di ricerca intende strutturare una mappatura a livello mondiale dei casi maggiormente significativi sui rapporti tra diritto, sostenibilità ed equità intergenerazionale.
Si tratta di un approccio inedito al tema: esistono delle ricognizioni giurisprudenziali della materia, ma si tratta di produzione scientifica di taglio prettamente saggistico e limitata a specifiche aree geografiche. Non c'è, allo stato, una pubblicazione che compia lo sforzo di tentare una sistematizzazione dei principali arresti giurisprudenziali. L'obiettivo, dunque, è quello di realizzare un case book, topos letterario ampiamente diffuso nel contesto della formazione del giurista negli Stati Uniti d'America.
Nel dettaglio, dei singoli casi saranno riportate le parti di testo ritenute rilevanti per l'analisi delle principali questioni giuridiche sottese. Il testo integrale, invece, sarà caricato su apposita sezione online del volume, che sarà accessibile a chi acquisterà la pubblicazione.
I casi saranno poi esposti seguendo il metodo I.R.A.C. (Issues, Rules, Application e Conclusion). Quest'ultimo, ampiamente diffuso nell'esperienza statunitense, è uno strumento agevole per l'assimilazione delle informazioni principali riguardanti un caso giurisprudenziale.
Di ciascuno sarà anzitutto dato conto delle vicende fattuali da cui trae origine. Si riporteranno i principali snodi processuali ad esso relativi. Quindi, si passerà all'enunciazione delle questioni giuridiche sottese alla vicenda (Issues). A questo punto si darà conto della ricostruzione del quadro normativo di riferimento (Rules). Verrà poi presa in considerazione l'applicazione al caso concreto delle regole individuate (Application). Infine, si riporterà l'esito della controversia (Conclusion).
La mappatura di casi scelti, oltre a far comprendere il fenomeno nella sua totalità, potrà rappresentare anche un utile strumento ad uso degli operatori giuridici e degli studenti universitari delle materie concernenti la sostenibilità ambientale, sociale ed economica (si pensi ai nuovi Corsi di studio in Scienze della sostenibilità e più in particolare agli insegnamenti come Food Law, Povertà e diritto, Sostenibilità e diritto privato, Finanza etica, ecc.).

Codice Bando: 
2599300

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma