L' unità di ricerca del presente progetto indagherà soprattutto le componenti teoriche e applicative che ispirarono il radicamento in Italia della psicologia e della psicoterapia. Il progetto di ricerca, superando una tradizionale storiografia della psicologia ispirata dalla classica opera di Boring (1950), che era solita far emergere la psicologia moderna in Germania con Wundt e la Scuola di Lipsia negli anni '70 dell'Ottocento, cercherà di riscoprire e valorizzare anche altre radici della nuova scienza psicologica, che sorsero autonomamente e si affiancarono, spesso criticandola, alla psicologia sperimentalista, elementista e strutturalista wundtiana. Tale ricerca è in continuità con la prospettiva di studi di Storia della Psicologia, da anni attiva presso l'Università Sapienza.
Il campo della storia della psicologia in relazione alla pedagogia è un campo ancora largamente inesplorato nella letteratura storiografica internazionale. Questa ricerca tenterà, così, di colmare una lacuna mettendo in luce i legami della psicologia sperimentale con la pedagogia ed indagando la rilevanza che questi rapporti ebbero nella fondazione della psicologia italiana. Il secondo settore innovativo della ricerca indagherà, invece, la storia della psicoterapia soprattutto in relazione alla storia della psicopatologia dissociativa ed in relazione alle credenze religiose. Anche questo territorio è largamente inesporato nella letteratura internazionale dedicata alla psicoterapia.; manca soprattutto una organica storia della psicoterapia nella cultura italiana.
Si traccerà quindi un quadro che scoprirà alcune matrici della psicologia italiana che interagirono con importanti contesti culturali come la Chiesa Cattolica venendone influenzati nel corso del Novecento. Inoltre si inserirà e chiarirà il ruolo del movimento psicologico nazionale all'interno della storia della psicologia internazionale, soprattutto per quello che riguarda il Secondo Dopoguerra.