Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2009965
Anno: 
2020
Abstract: 

Nelle persone affette dal morbo di Parkinson (mP), in particolar modo quelli colpiti da freezing della marcia (freezing of gait; FOG), l¿inizio del passo risulta essere una fase del cammino particolarmente difficoltosa e spesso motivo di cadute. Ciò comporta per queste persone un notevole abbassamento della qualità della vita e un aumento del tasso di mortalità.
La difficoltà nell¿iniziare il passo nelle persone con mP si ipotizza possa essere correlato con la compromissione del controllo inibitorio che impedisce loro di transitare in tempi adeguati dalla fase degli aggiustamenti posturali anticipatori (APA), all¿inizio del passo stesso. Nonostante sia già noto come il deficit di controllo inibitorio e la difficoltà di avviare il cammino coesistano in varie popolazioni, come ad esempio in persone anziane, non si hanno tuttavia al momento evidenze dirette di come l¿uno influenzi l¿altra.
Per tale motivo, l¿obiettivo del presente progetto è quello di andare ad indagare e a identificare i correlati comportamentali, biomeccanici e muscolari dell¿inibizione motoria, funzionali al controllo della sequenza di atti che portano al corretto inizio del passo.
Il progetto prevede di utilizzare una versione, adattata per l¿inizio del passo, del paradigma stop signal task (SST), come strumento consolidato per la misurazione del grado di controllo inibitorio, combinato ad un sistema completo di analisi del movimento. Tale unione permetterebbe di individuare con precisione i pattern cinematici, cinetici ed elettromiografici che caratterizzano il controllo inibitorio dell¿inizio del passo.

ERC: 
LS5_6
LS5_2
LS5_7
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2779190
Innovatività: 

I potenziali risultati del progetto aprono diverse strade al trattamento di pazienti con difficoltà nell¿iniziare il passo, come le persone colpite dal morbo di Parkinson.
Una possibile applicazione è lo sviluppo di un sistema a biofeedback in cui i pazienti vengono allenati a migliorare le loro capacità inibitorie durante l¿esecuzione dello Stop Signal Task (SST), una condizione in cui l¿ingaggio di un controllo inibitorio viene esplicitamente richiesto e in cui può essere accuratamente monitorato. Ottenuti dei progressi in questo contesto controllato sarà possibile valutare se le capacità inibitorie acquisite si estendano anche a contesti in cui l¿inibizione non sia esplicitamente richiamata. Nel caso dell¿inizio del passo, si dovrebbe osservare un miglioramento nel processo di selezione tra aggiustamento posturale e l¿avvio del cammino.
Ulteriore applicazione dei risultati del presente progetto si rivolgono allo sviluppo di segnalatori di caduta, applicando dei sistemi portatili di rilevamento dell¿accelerazione del corpo o parti di esso per identificare dei parametri predittivi dell¿inadeguata attuazione di aggiustamenti posturali da integrare in sistemi di monitoraggio della postura in grado di inviare segnali di allerta.

Codice Bando: 
2009965

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