Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2031362
Anno: 
2020
Abstract: 

Una delle caratteristiche distintive dell'attuale sistema finanziario è la forte "interconnessione" tra le istituzioni e tra i mercati finanziari. Tale peculiarità in situazioni di normalità del ciclo economico tende a rafforzare la stabilità finanziaria globale attraverso la tecnica della diversificazione dei rischi idiosincratici, adottata tradizionalmente dalle banche avanzate nella gestione dei loro portafogli finanziari. Tuttavia, la forte interconnessione tra le istituzioni può, in situazioni di stress economico e/o finanziario, alimentare l'instabilità finanziaria globale attraverso il canale della propagazione dei rischi ed innescare un effetto contagio tra diverse aree economiche, mercati ed istituzioni finanziarie. Tale effetto di diffusione dei rischi sarà tanto più forte quanto maggiore è il grado di interconnessione tra le istituzioni e tra queste ed i mercati finanziari. Il Financial Stability Board ha quindi stabilito dopo il Summit del G20 di Londra nel 2009 di utilizzare anche il grado di interconnessione tra le istituzioni finanziarie come importante categoria di identificazione delle banche internazionali ad importanza sistemica globale, oltre alla tradizionale categoria della dimensione. Coerentemente con tale decisione regolamentare, la ricerca internazionale attualmente sta analizzando diverse metodologie quantitative attraverso le quali poter stimare il rischio sistemico delle istituzioni finanziarie prendendo in considerazione proprio il grado di interconnessione tra le stesse. A tale fine, questo progetto di ricerca si pone come obiettivo lo studio e l'implementazione di una nuova misura di rilevanza sistemica che tenga in considerazione la particolare struttura di interconnessione all'interno del network finanziario europeo. In altri parole, ci proponiamo di analizzare e testare una metodologia in grado di identificare i canali di potenziale trasmissione dei rischi estremi tra le istituzioni del network finanziario europeo.

ERC: 
SH1_4
SH1_1
PE6_6
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2608873
sb_cp_es_331180
sb_cp_es_331241
sb_cp_es_331242
Innovatività: 

In questo progetto di ricerca la validazione dei risultati ottenuti in termini di contributo al rischio sistemico attraverso l'analisi di network si basa sulla lista di istituzioni a rilevanza sistemica redatta a livello globale ogni anno dal Financial Stability Board. Ricordiamo come attualmente il FSB per identificare le Global-Systemically Important Financial Institutions (G-SIFI) utilizzi un approccio relativamente semplice basato su indicatori di bilancio delle società finanziarie. E' quindi legittimo chiedersi il perché le autorità di supervisione dovrebbero adottare un approccio più complesso e sicuramente più difficile da comprendere come, per esempio, quello basato sulla teoria del network. La risposta risiede nei limiti del modello regolamentare basato sugli indicatori di bilancio. Per prima cosa, il modello regolamentare non riesce a catturare quelle caratteristiche peculiari e distintive del rischio sistemico quali: l'effetto contagio o l'effetto di spillover, le esternalità negative e la interconnettività (ossia il grado di connettività o di correlazione tra i diversi settori del sistema finanziario). In particolare, gli indicatori di interconnessione adottati dalle autorità regolamentari fanno riferimento a valori contabili delle attività e delle passività di ciascuna istituzione del sistema finanziario (o valori contabili intra-system) che tuttavia non possono direttamente riflettere il contagio attraverso tutte le istituzioni del sistema. Seconda cosa, la scelta degli indicatori, raccolti nelle cinque categorie regolamentari, così come i pesi assegnati a ciascuna categoria (tutti uguali al 20%) sono fortemente dipendenti dalla soggettività e dall'esperienza delle autorità regolamentari. Terzo aspetto, i dati relativi agli indicatori essendo dati annuali di bilancio possono offrire solo un'informazione ex post, ossia che guarda al passato (backward looking). Quarto elemento, gli indicatori di preallarme usati dalle autorità di regolamentazione possono fallire se le istituzioni nel frattempo modificano il loro comportamento in risposta alle strette regolamentari, per es. sviluppando nuovi prodotti o nuove tecniche finanziarie proprio per eludere le norme sul capitale sempre più stringenti. Una delle lezioni dell'ultima crisi finanziaria globale è stata proprio l'insufficienza dei soli strumenti di natura microprudenziale per governare l'instabilità finanziaria; questi infatti si focalizzano sui rischi che colpiscono le singole istituzioni finanziarie analizzate isolatamente e non in una prospettiva sistemica.
L'innovatività del presente progetto di ricerca consiste quindi nell'offrire alle Autorità di regolamentazione e di sorveglianza sul sistema finanziario una metodologia alternativa per stimare la pericolosità sistemica delle istituzioni finanziarie europee che sia in grado di prendere in considerazione il fenomeno della diffusione dei rischi all'interno del sistema finanziario attraverso i canali di propagazione dei rischi che, in primis, sono rappresentati proprio dai forti legami o link (in entrata ed in uscita) esistenti fra le istituzioni appartenenti al sistema finanziario rappresentabile come un network attraverso la teoria dei grafi. I vantaggi di questa metodologia innovativa di stima del rischio sistemico sono i seguenti: i) offrire un'analisi ex ante o forward looking del rischio sistemico, poiché le variazioni dei prezzi azionari (ossia i rendimenti di mercato) delle istituzioni finanziarie riflettono le aspettative del mercato sulla performance futura delle società; ii) essere più tempestiva nel mostrare le caratteristiche che variano nel tempo del rischio sistemico delle istituzioni ed individuare i potenziali eventi sistemici così come il maggiore contributo al rischio delle istituzioni; iii) essere verificabile dagli operatori di mercato, poiché i dati di mercato negoziabili pubblicamente sulle borse valori sono più semplici da raccogliere rispetto ai dati proprietari delle istituzioni finanziarie che possono essere ottenuti solo dalle autorità di supervisione.
I risultati ottenibili da questo progetto di ricerca possono avere importanti implicazioni in termini di policy per le autorità di supervisione finanziaria che potrebbero utilizzare la connessione totale come indicatore di pre-allarme (pre-warning indicator) di situazioni di rischio o di stress del sistema finanziario. Riteniamo inoltre che debba essere data maggiore attenzione anche alla interconnessione cross-sectoral, ossia tra i diversi settori del sistema finanziario, aumentando il livello di coordinamento tra le tre autorità microprudenziali europee (EBA, ESMA ed EIOPA).
In conclusione, attraverso la costruzione di un modello di network, basato sugli eventi di coda, il presente progetto di ricerca si propone di sviluppare un'analisi originale e completa del rischio sistemico: i) quella macro o di sistema; ii) quella settoriale o di categoria; iii) quella micro, ossia a livello di singola istituzione.

Codice Bando: 
2031362

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