Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1595387
Anno: 
2019
Abstract: 

L¿illuminazione è responsabile di buone prestazioni visive, corretta percezione dello spazio, consumo energetico,benessere visivo. Le scoperte in campo fotobiologico hanno aperto nuovi scenari di illuminazione biologica. D'altra parte, è noto che la radiazione è potenzialmente dannosa per l'occhio sotto certe specifiche condizioni, e per questo ad esempio la Radiazione Ultravioletta Solare (RUS) è classificata dallo IARC come cancerogeno accertato per l'uomo.
L¿incidenza di queste problematiche, di carattere psicologico, fisiologico e sanitario, è sicuramente correlata sia alle modalità espositive sia alla dose cumulativa. Disporre di strumenti affidabili per determinare l¿esposizione dell¿occhio alla radiazione fornirebbe un dato oggettivo utile al riconoscimento di situazioni potenzialmente dannose e all¿adozione di strategie di prevenzione e protezione, per quel che concerne la radiazione ultravioletta, e permetterebbe di estendere la conoscenza sul ruolo della radiazione sul ritmo circadiano.
Il progetto si propone di sviluppare una nuova metodologia per stimare correttamente e in tempo reale l'esposizione dell¿occhio alla radiazione luminosa, alla ricerca di correlazioni tra l¿esposizione e gli effetti che tale esposizione comporta.
Il presente progetto di ricerca sperimentale ha l¿obiettivo, attraverso misure di tipo elettrico, fotometrico, psicologico e psicofisico, in ambiente controllato attraverso di sistemi di illuminazione, di controllo e regolazione, di stimare l¿impatto della radiazione sull¿occhio, anche al variare di grandezze ambientali di interesse per lo studio del sistema circadiano. Gli obiettivi finali consistono nella realizzazione di un protocollo di misura e sono propedeutici alla definizione delle linee guida per la futura progettazione di uno strumento di misura in grado di determinare l'esposizione personale e la dose cumulativa di radiazione in relazione agli effetti sia sulla salute che sul benessere delle persone.

ERC: 
PE8_11
PE7_3
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2168308
sb_cp_is_2219476
sb_cp_is_2042824
sb_cp_is_2219129
sb_cp_es_306390
sb_cp_es_306391
sb_cp_es_306392
sb_cp_es_306393
sb_cp_es_306394
sb_cp_es_306395
sb_cp_es_306396
sb_cp_es_306397
sb_cp_es_306398
sb_cp_es_306399
sb_cp_es_306400
Innovatività: 

L'attività di ricerca approfondisce un tema molto attuale ma finora poco praticato, cercando di individuare delle soluzioni a problemi ad oggi non risolti e che hanno un peso sociale ed economico non trascurabile sulla comunità. La scarsa attenzione a problemi di esposizione alla radiazione sia in ambiente lavorativo che in ambiente ricreativo porta infatti a rischi particolarmente rilevanti per la pelle e per gli occhi della popolazione esposta.
Modelli più accurati di previsione e valutazione, questionari di ricostruzione dell'esposizione pregressa, sistemi di misura più semplici, economici, e, sebbene relativamente precisi, a potenzialmente elevatissima distribuzione tra la popolazione, raccolte dati che rappresentano il primo passo per la costituzione di banche dati di esposizione, ciascuno di questi elementi che vengono introdotti da questo progetto rappresentano un passo in avanti fondamentale sia in termini di accrescimento delle conoscenze che di miglioramento degli strumenti per il controllo dell'esposizione alla radiazione, che potrebbero portare ad un incremento della sensibilizzazione verso un problema importante di salute pubblica.
Di più, l'iter di ricerca individuato metterà in condizione il gruppo di definire delle linee guida progettuali sulla base delle quali progettare e realizzare in futuro uno strumento smart miniaturizzato e indossabile che, fornendo dati utili per la determinazione della posizione e dell¿orientamento dell¿occhio in ambiente, consenta di valutare l'esposizione e la dose cumulata.
Il progetto è caratterizzato dai seguenti aspetti:
a) in termini di avanzamento delle conoscenze:
¿ L'integrazione di sistemi, metodologie, procedure e tecniche relativi ad ambiti di ricerca attualmente divisi porterà ad una conoscenza più approfondita dei rischi connessi all'esposizione alla radiazione luminosa.
¿ L'analisi integrata dei parametri radiativi, ambientali e umani consentirà di stimare con accuratezza l'esposizione personale alla radiazione ricevuta all¿occhio.
¿ La sistematizzazione di materiali, metodi e risultati darà vita ad un database che potrà portare a definire in modo più preciso la relazione tra tipologia espositiva e danni conseguenti.
b) in termini di sviluppi applicativi:
¿ Lo sviluppo di un nuovo protocollo di misura per la valutazione di grandezze specifiche (radiazione UV efficace all¿occhio, illuminazione biologica, esposizione individuale storica, etc.) porterà all'implementazione degli attuali sistemi di stima della dose e degli effetti circadiani.
¿ L'implementazione di procedure e algoritmi per la computazione di fattori di rischio legati a differenti esposizioni che porteranno alla futura realizzazione di un sensore integrato.
c) in termini di fruitori:
¿ Tutti gli utenti (i lavoratori ed i fototipi più sensibili in particolare) potranno utilizzare strumenti maggiormente accurati per la valutazione della loro esposizione.
¿ Enti, pubblici e privati, certificatori e normatori potranno definire nuovi criteri e metodologie di misura.
Una campagna di sensibilizzazione verso una corretta esposizione alla radiazione naturale ed articiale, indurrà ad evitare le esposizioni pericolose, riducendo gli eventi dannosi, con vantaggi generali per la salute pubblica.

Codice Bando: 
1595387

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