Anno: 
2017
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_471863
Abstract: 

I nativi digitali hanno a disposizione una quantità notevole di strumenti digitali (Internet, smartphone, videogames, ...), che normalmente accrescono le possibilità di svago, di informazione, di apprendimento e di intrattenere relazioni sociali (Riva, 2014). Tuttavia, nuove forme di dipendenza digitale sono ormai ampiamente riconosciute come forme patologiche di utilizzo di questi canali, che hanno importanti ricadute rispetto al normale svolgimento delle attività quotidiane e all'equilibrio psicofisico dei soggetti che ne fanno uso. La dipendenza dalle moderne tecnologie digitali è un fenomeno in forte crescita e diffusione, che assume diversi aspetti a seconda del dispositivo e delle modalità di fruizione. Si parla, ad esempio, di dipendenza da Internet, da social media, da smartphone, da chat, da videogiochi, da giochi d'azzardo on line, da filmati pornografici online e da cybersesso, tutte forme di dipendenza che presuppongono l'utilizzo di dispositivi digitali. L'obiettivo del progetto proposto è di mettere in relazione l'uso delle nuove tecnologie con il rendimento scolastico, i processi di socializzazione e con la forma assunta dalle relazioni sociali tra gli adolescenti iscritti alle scuole superiori della città di Roma. Seppure vi siano modi e tempi di utilizzo degli strumenti multimediali che supportano l'attività scolastica e le attività connesse ai processi di formazione delle amicizie e delle relazioni sociali, il progetto si concentrerà sulle condizioni che rendono compulsivo e disfunzionale l'uso delle nuove tecnologie digitali tra gli adolescenti. L'obiettivo pragmatico che ne discende è di valorizzare i risultati della ricerca allo scopo di identificare linee guida per un uso consapevole dei canali multimediali. Sulla base di questa chiave di lettura del fenomeno, la dipendenza digitale prima di rappresentare un fenomeno medico e neuroscientifico, è un topic sociologico, in quanto chiama in causa i processi di socializzazione e di educazione.

Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_700023
sb_cp_is_586154
sb_cp_is_596897
sb_cp_is_598359
sb_cp_is_703081
sb_cp_is_675794
Innovatività: 

Sulla base della lettura del fenomeno che ne abbiamo data, la dipendenza digitale prima di rappresentare un fenomeno medico e neuroscientifico, è un topic sociologico, in quanto chiama in causa i processi di socializzazione e di educazione (Cortoni, 2013). In via preliminare, è possibile specificare che la ricerca orienterà la propria attenzione nei confronti delle seguenti aree problematiche, che nel loro complesso pertengono al rapporto tra fruizione dei new media, socializzazione e forma delle relazioni sociali:
1) Fruizione multimediale:
(per ciascun mezzo)
1a) Obiettivi;
1b) Frequenza e durata;
1c) Modi di utilizzo;
1d) Scala per la misurazione della dipendenza;
1e) Effetti conseguenti all'utilizzo.
2) Stili di vita, socializzazione e reti sociali:
2a) Modalità di fruizione del tempo extra-scolastico;
2b) Forma e dinamica delle relazioni tra pari;
2c) Forma e dinamica delle relazioni familiari;
2d) Forma e dinamica delle relazioni con gli insegnanti;
2e) Struttura delle relazioni con i compagni di classe (test sociometrico);
2e) Rappresentazione dell'ambito scolastico e delle attività di studio;
2f) Modi e tempi di studio;
2f) Modello educativo genitoriale.
3) Rendimento scolastico e presenza in classe (informazioni rilevate sui docenti):
3a) Valutazione conseguite sui singoli insegnamenti;
3b) Valutazioni degli insegnanti sull'attenzione prestata durante le ore scolastiche.
La multifattorialità delle cause e la multidimensionalità degli effetti, come anche la vasta gamma di nuove tecnologie digitali a disposizione in età adolescenziale, richiedono l'articolazione di un progetto complesso, che coniughi tecniche di ricerca diverse. Rispetto ad altri studi, che si sono proposti di diagnosticare l'emergere di disturbi connessi all'uso eccessivo di Internet, dei videogames e dei telefoni cellulari, il presente progetto si propone di andare oltre un mero intento classificatorio e di muoversi nell'ottica di indagare le relazioni del fenomeno con variabili di processo.
La strategia di ricerca sarà caratterizzata per il fatto di avvalersi di una approccio integrato e multilivello (Mauceri, 2012; Gobo e Mauceri, 2014; Mauceri, 2016).
L'approccio sarà integrato da diversi punti di vista:
- teorico-disciplinare: tutte le scelte progettuali saranno orientate dal riferimento congiunto a modelli teorico-interpretativi elaborati nei domini disciplinari più interessati all'ambito di studio.
- metodologico: la ricerca si avvarrà dell'uso combinato di tecniche quantitative e qualitative di rilevazione e di analisi, per quanto tutta la base empirica sarà integrata, riportandola entro la logica del "linguaggio delle variabili";
- tecnico-procedurale: all'interno del disegno di ricerca si integreranno, in forma inedita, strategie di ricerca standardardizzate come quella dell'analisi delle reti sociali e l'indagine campionaria con questionario, che generalmente vengono reputate non integrabili (Scott, 1991).
- ricerca e intervento: la ricerca orienterà significativamente la progettazione di forme di azione sociale tese a prevenire l'insorgenza di forme di dipendenza multimediale.

L'approccio di ricerca è multilivello perché, nella concettualizzazione del problema di indagine, presuppone il riferimento congiunto a tre livelli di analisi:
- livello macro: include proprietà che nel loro complesso connotano i principali contesti di (socializz)azione degli intervistati (famiglia, scuola, gruppo dei pari,...) con riferimento al nostro oggetto di studio. Ad esempio, aspetti come la ricostruzione del clima familiare rappresentano elementi del contesto di socializzazione primaria che, ipoteticamente, possono incidere fortemente sull'uso delle nuove tecnologie;
- livello meso: livello di raccordo tra gli altri due, include le proprietà relazionali. Esse sono riferibili alla struttura, intensità e dinamica delle interazioni sociali stabilite esternamente e internamente alla classe scolastica. Particolare attenzione a questo livello sarà destinata a ricostruire analiticamente la rete delle relazioni sociali stabilite all'interno del gruppo classe da ciascun soggetto.
- livello micro: entro questa macro-area rientrano proprietà individuali riferibili a specifiche caratteristiche personali del soggetto.
Si prevede che la realizzazione del progetto apporterà significativi avanzamenti sul piano teorico e pragmatico, considerato che tutte le indagini (italiane e soprattutto internazionali) hanno un taglio prevalentemente medico-psicologico.
Il coinvolgimento delle scuole seguirà il procedimento di indagine fino alla fase di redazione del report finale. A ciascun istituto, sarà fornito un report intermedio che riporterà i risultati di ricerca ottenuti sulla sottosezione relativa ad esso comparati con il resto del campione. In questo modo agli istituti sarà corrisposto un ritorno che compensi il coinvolgimento nell'indagine e che consentirà loro di approntare piani di azione per prevenire la dipendenza digitale dei propri iscritti.

Codice Bando: 
471863
Keywords: 

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