Il team di ricerca intende analizzare su scala europea la circolazione libraria e le reti sociali, economiche e politiche degli ebrei di fronte all'attività di sorveglianza, contenimento e repressione messa in atto dalle inquisizioni.
In particolare saranno indagati il XVII, il XVIII e il XIX secolo in prospettiva internazionale e attraverso la combinazione tra le tradizionali metodologie di studio ed analisi qualitativa e speculativa e le tecniche interdisciplinari che prevedono l'applicazione delle digital humanities.
La ricerca sarà strutturata in tre macro-settori:
a. Lo studio di eruditi protagonisti della cultura ebraica dell'Età moderna e le loro opere bibliografiche di alto rilievo filosofico stampate in particolare ad Amsterdam, Parigi e Venezia.
b. L'analisi delle fonti archivistiche contenenti le missive di segnalazione provenienti da tutta Europa, i processi contro ebrei e i marrani, dentro e fuori i territori cristiani e gli eventuali privilegi e azioni di tutela statale nei confronti degli ebrei in città che fungevano da nodi di interconnessione economica (Ancona, Livorno e Spalato).
c. L'analisi delle reti socio-economiche e politiche provenienti dagli archivi europei che saranno rielaborate attraverso l'applicazione delle digital humanities, in particolare Timeline, SNA (social Network Analysis) e databasing per l'elaborazione di geo-annodation data e big data.
Lo spoglio sistematico diretto delle fonti negli archivi, nei musei e nelle biblioteche pubbliche e private di Amsterdam, Città del Vaticano, Dubrovnik, Gerusalemme, Lisbona, Parigi, Roma, Venezia, San Pietroburgo, Sarajevo e Zadar consentirà di individuare le modalità attraverso le quali le molteplici componenti ebraiche d'Europa, in particolare askenaziti, sefarditi, ma anche chassidici, italquian, caraiti e romanioti, riuscirono ad eludere le maglie repressive delle inquisizioni diventando vettori e protagonisti della modernità.
La ricerca prevede tre vettori principali: la circolazione culturale e libraria strettamente interconnessa alla ai network ebraici askenaziti e sefarditi in Europa e le azioni di controllo, contenimento, censura e repressione messa in atto dalle inquisizioni.
Il rinnovamento dell'impianto metodologico sarà il cardine della ricerca. Grazie anche al reclutamento strategico di un¿unità post-doc con competenze specifiche nell'ambito dei network ebraici in Europa, sarà fatto ampio ricorso agli strumenti di SNA (Social Network Analysis), e alle risorse di digital humanities: databasing, geo-annodation data e timeline visualizing softwares. All'analisi qualitativa delle fonti archivistiche e biografiche sarà combinata una corposa attività di spoglio quantitativo su fonti di natura eterogenea tese alla ricostruzione delle reti socio-economiche e dei flussi di circolazione filosofica e scientifica che coinvolsero le comunità ebraiche sefardite e askenazite tra il XVII e il XIX secolo con particolare attenzione ai territori di confine tra Europa cristiana, a marcata impronta identitaria cattolica o protestante ed Europa meridionale e orientale sotto il controllo dell¿Impero ottomano di natura multiculturale. Particolare attenzione sarà rivolta al ruolo dei network dei marrani, in bilico tra persecuzione inquisitoriale nelle realtà cattoliche e posizione di élite filosofica, economica e scientifica sia nel contesto ottomano che olandese in funzione modernizzatrice e attiva nel processo di sviluppo socio-economico politico in Europa.
L'obiettivo è quello di sviluppare nel corso della ricerca un incontro interdisciplinare tra filosofia e storia con l¿utilizzo delle nuove tecnologie di analisi delle reti sociali. Sviluppando un¿analisi degli scambi interculturali propri della modernità e alle resistenze opposte dall¿inquisizione.
Il team di ricerca intende realizzare:
I Innovazione della ricerca attraverso il reclutamento di un post-doc con specifiche skills.
II Social network analysis dei soggetti che costituivano le reti delle élite ebraiche e marrane in Europa
III Verifica delle influenze dell¿inquisizione come strumento di repressione delle attività di scambio interculturale tra ebrei, marrani e cristiani.
Comunicazione scientifica
I Partecipazione a convegni e conferenze da parte dei mebri del progetto di ricerca
II Organizzazione di una conferenza internazionale
III Produzione di almeno un articolo per ogni componente del gruppo di ricerca
Divulgazione
I Workshop metodologico per gli studenti Sapienza (alta priorità)
II diffusione sui social degli esiti delle ricerche per l'ampio pubblico
III web page del progetto
Networking Scientifico
Sarà sviluppato un network internazionale di interscambio con accademici altre università ed enti di ricerca UE ed Extra-UE che lavorano sul tema della diaspora ebraica e del marranesimo in Età moderna.
Possibili partnership potrebbero possono essere attivate con il CNRS Parigi, la Ben Gurion University, la Russian Accademy of Sciences,e il Center for Advanced Judaic Studies di Philadelphia. Le partnership estere, potrebbero evolvere in convenzioni e protocolli d'intesa costituendo un improvement di internazionalizzazione per il Dipartimento ospitante e la base per la posta di progetti di finanziamento più ampi (Prin, Horizon2020, MSC, ERC).
Ethics
Tutte le ricerche sarranno condotte con l'obiettivo di democratizzare il sapere scientifico nel rispetto delle leggi vigenti sul copyright e sui beni culturali vigenti sia in UE che nei Paesi Exta-UE dove si svolgeranno le ricerche.
Open Access
Il 50% delle ricerche sarà pubblicato in Open Access con licenza Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 Internazionale CC BY NC ND