Il Progetto si prefigge di studiare in maniera complessiva e integrata il linguaggio figurativo, simbolico e rituale che ha caratterizzato, nei secoli a cavallo della nostra era (III a.C. - III d.C.), rappresentazione ed espressione del potere politico in un'area montagnosa che si estende ad arco dalle Porte Mediche (Zagros occidentali) al Tauro Orientale. Studi recenti su sviluppo storico e impatto culturale dell'ideologia regale iranica permettono di rileggere significative evidenze archeologico-monumentali di quest'area (tombe rupestri, rilievi, iscrizioni, complessi sacri a cielo aperto) all'interno di un quadro storico più ampio e di ricostruire un sistema integrato alla cultura politica dell'Asia occidentale post-achemenide e post-ellenistica. In questa prima fase il progetto si prefigge di raccogliere sistematicamente dati, documentazione, fonti storiche e bibliografia scientifica a disposizione, con creazione di dossier dei singoli siti. Il materiale sarà quindi riorganizzato in banca dati, schede digitali e una mappa multi-tematica e interattiva in open access con il fine di realizzare un efficace strumento di fruizione e ricerca scientifica. La trasposizione dei dati in ambiente GIS si avvallerà del sistema GIS MAIKI, in via di sviluppo nell'ambito delle attività DiSA-Sapienza nel Kurdistan iracheno. La messa a sistema di un corpus coerente per tipologie di evidenze, cronologia e diffusione territoriale getterà invero le basi per indagini mirate su specifici casi studio e per confronti storico-culturali a più ampio raggio. Al contempo la sinergia con progetti di ricerca e missioni archeologiche di ambito nazionale e internazionale già attivi nell'area garantirà uno sviluppo organico e multidisciplinare del Progetto qui proposto.
Il Progetto ha intenzione di configurarsi come un innovativo modello teorico e pratico che mette a sistema evidenze ancora poco studiate poco inserendole nel più ampio dibattito accademico sulle forme di rappresentazione del potere nell'Asia Occidentale pre-islamica.
Per quanto riguarda l'avanzamento delle conoscenze, risultati e prodotti delle attività progettuali avranno ricadute multidisciplinari sulla comprensione di complessi fenomeni di continuità e trasformazione della società nella macroarea selezionata e delle dinamiche di interazione fra cultura e territorio. La creazione di dossier ragionati, con sistemazione e confronto di dati materiali e fonti storiche, offrirà a breve termine un aggiornato strumento di ricerca tanto per singoli casi studio quanto per analisi complessive. L'organizzazione ragionata di prodotti digitali supporterà studenti e specialisti del settore nell'orientarsi e trovare riferimenti utili alla storia degli studi, alle fonti e alle caratteristiche generali di evidenze ancora non sufficientemente note. In una prospettiva di più lungo termine si configura la possibilità di incrociare i dati sistematicamente e ricostruire quadri storici di confronto con altre realtà affini per tema o datazione. Fra le future ricadute dell'avanzamento delle conoscenze sarà inoltre la possibilità di individuare e pianificare con maggior cognizione di causa e in sinergia con le missioni attive sul territorio nuove e mirate campagne di documentazione e di indagine non invasiva di selezionati contesti archeologico-territoriali.
Per quanto riguarda le potenzialità il Progetto si configura come un primo modulo verso lo sviluppo di ulteriori attività di ricerca e linee progettuali rivolte al corpus di evidenze sopra delineato e di natura multidisciplinare. Al contempo i prodotti digitali del Progetto costituiranno uno strumento implementabile nel tempo e di approccio alla conoscenza di siti e regioni di non facile accesso. Da questo punto di vista la sistemazione e pubblicazione di materiale tematico e digitale potrà divenire uno strumento per le stesse sovrintendenze locali interessate a stabilire nuovi percorsi di valorizzazione e tutela del network di siti presi in esame o itinerari tematici storico-culturali e paesaggistici.