La preparazione dei neurochirurghi non può prescindere da una conoscenza accurata del dettaglio anatomico. Dai tempi delle dissezioni anatomiche praticate a scopi di ricerca nel III a.c., è noto come l'analisi dell'anatomia umana consente al medico chirurgo di affinare le proprie capacità tecniche.
Scopo di questo progetto è quello di far "rivivere" lo storico laboratorio di dissezione dell'emerito professor Cantore. Questo non solo sarà un luogo di apprendimento, di studio e di approfondimento per il giovane neurochirurgo ma anche un luogo in cui i meno esperti e i loro tutor possono confrontarsi, pianificare e simulare vecchi e nuovi approcci chirurgici grazie alle nuove tecnologie che oggi si hanno a disposizione.
Attualmente l'accesso in Italia a laboratori di microchirurgia e dissezione è molto limitato.
L'opportunità di poter usufruire di un laboratorio di microchirurgia rappresenterebbe un vanto ed un vantaggio sia per gli specializzandi che per l'università "La Sapienza" di Roma, perché in tale modo garantirebbe ai medici in formazione specialistica la possibilità di apprendere sia le tecniche microchirurgiche che le conoscenze neuroanatomiche.
Il laboratorio apre anche una nuova "finestra" di collaborazione con figure professionali diverse (fisici,chimici,ecc) e con aziende biomedicali. collaborazioni che possono dar vita a nuove scenari e progetti.