La prima parte della ricerca proposta (lo studio dei manoscritti della biblioteca conventuale di Santa Croce, rilevante per la formazione intellettuale di Dante) è stata svolta e rendicontata grazie ai due finanziamenti ottenuti da Sonia Gentili (componente), negli anni 2015 e 2017 (rispettivamente progetti C26A158KH7 e RM11715C7F227E0B) e a un finanziamento internazionale (5000 dollari da parte della Notre Dame University, Indiana, USA, acquisito dal Dipartimento del proponente) col patrocinio della Società Dantesca Italiana di Firenze.
La Società Dantesca Italiana ha programmato una mostra dedicata alla formazione intellettuale di Dante da allestirsi per il centenario (2021), presso le biblioteche Medicea Laurenziana, Riccardiana, e Nazionale Centrale di Firenze, concretamente dedicata ai codici di Santa Croce.
Il finanziamento ora richiesto servirà ad approfondire lo studio del patrimonio librario compreso entro fine Trecento per realizzare
1) il catalogo del patrimonio librario due-trecentesco entro dicembre 2020 presso l'editore fiorentino Polistampa. Le schede del catalogo verrano impiegate anche nell'allestimento della mostra.
2) database interdisciplinare, che metta in relazione i fenomeni di carattere paleografico e archivistico con lo studio dei copisti, dei lettori e di quanti amministrarono il patrimonio librario. Esso comprenderà: A) schede dei mss.; B) schede relative alla storia e alla struttura della biblioteca, e ai personaggi legati a essa; C) schede relative a glosse, note di lettura, interventi di conservazione presenti nei mss., con digitalizzazione di specimina fotografici.
La proposta è sostenuta da una rete di collaborazioni già attive, da una riflessione metodologica comune e da consolidate esperienze di lavoro .
Sono previste iniziative volte alla discussione, promozione e disseminazione dei risultati, (incontri con le scuole, seminari) aperti alla comunità scientifica e al territorio.
I temi affrontati dal progetto di ricerca sono di estrema rilevanza nazionale e internazionale nell'ambito delle iniziative finalizzate alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale europeo. In particolare si segnala che i mss. di Santa Croce appartengono a due biblioteche, la Medicea Laurenziana e la Nazionale Centrale di Firenze, che rappresentano nel loro complesso due dei giacimenti culturali più rilevanti al mondo per numero e qualità dei codici. L'indubbio rilievo scientifico e la competenza specifica degli studiosi e le tematiche affrontate dal progetto certificano la posizione di questa ricerca nel contesto nazionale, europeo e internazionale. Infatti, il progetto rientra di fatto a pieno titolo nella prima delle tre azioni fondamentali in cui è articolato il progetto `Horizon 2020', ovverosia l'azione I: Priority «Excellent science», destinata a promuovere e sostenere la ricerca di base, rafforzando la posizione della ricerca europea nel contesto internazionale.
Per quanto riguarda l'elaborazione di strumenti utili alla ricerca e nell'ottica di una promozione della digitalizzazione dei dati on line che potenzia la fruibilità delle descrizioni dei mss. e ne consente il continuo aggiornamento e la diffusione, si intende contribuire alla costituzione di un portale espressamente dedicato ai codici del convento di Santa Croce di Firenze. Il sistema di interrogazione semplificato dei dati essenziali e di immagini che si costruirà permetterà la consultazione da parte di varie categorie di utenti, mentre per la ricerca specializzata si potrà accedere alle schede descrittive analitiche pubblicate sui cataloghi a stampa.