Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2098891
Anno: 
2020
Abstract: 

In Italia, ed in particolare a Roma, la storia della psicoterapia nelle istituzioni inizia alla fine degli anni 40 quando all'interno dell'innovativo Centro Medico Psicopedagogico di Via Angelo Emo oltre alla prevenzione si attuavano interventi terapeutici psicodinamici ad indirizzo psicoanalitico. Successivamente, a cavallo tra gli anni 60 e 70 la psicoterapia italiana conobbe un significativo sviluppo. Il contesto sociale, connotato da radicali cambiamenti, pose le basi affinché la psicoterapia potesse finalmente affermarsi in Italia. La crisi della psichiatria tradizionale e l'accettazione di tale pratica da parte della Chiesa cattolica consentirono a studiosi del campo, come Adriano Ossicini, Adriano Giannotti e Andreas Giannakoulas di intensificare le proprie ricerche e di affinare i propri metodi all'interno dell'Università e delle istituzioni romane. numerose riviste furono fondate. Nel 1976, all'interno del Centro di Neuropsichiatria Infantile diretto da Giovanni Bollea, fu fondato un "corso quadriennale di formazione psicanalitica per psicoterapeuti dell'età evolutiva" influenzato dalla scuola britannica, ed in particolare degli autori della Tavistock Clinic di Londra. Ciò determinò l'affermarsi di un certo riferimento teorico nella formazione degli psicoterapeuti all'interno dell'istituzione universitaria. Inoltre, l'assistenza psicologica in altri contesti istituzionali, come i centri di igiene mentale, subì l'influenza di altri approcci psicoterapeutici come la psicoterapia istituzionale francese.
Con la ricerca che si sta presentando si intende studiare approfonditamente attraverso fonti storiografiche primarie e secondarie i link degli studiosi romani con autori internazionali al fine di ricostruire la trama che nella storia recente ha prodotto allo sviluppo di molteplici modelli psicoterapeutici adottati nelle differenti istituzioni.

ERC: 
SH6_14
SH6_1
SH6_13
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2651979
Innovatività: 

Quello della storia della psicoterapia è un ambito di ricerca che ad oggi è stato sondato da un punto di vista generale, è dunque un campo di interesse relativamente nuovo. Molti dei lavori presenti sulla la storia della psicoterapia sul territorio romano presentano dei punti deboli nella loro struttura: sono spesso "autobiografici", scritti da clinici che hanno vissuto in prima persona la storia di cui ci si interessa e mancano di fonti storiche valide. Presentano la storia in modo poco integrato con il contesto sociale e culturale in cui si sono svolti i fatti. Questa ricerca si propone invece di occuparsi della storia attraverso la ricostruzione del contento in cui si svolgono i fatti. Si intende presentare un lavoro che si occupi degli aspetti tecnici delle rispettive discipline psicoterapeutiche ma anche di considerare il motivo per cui specifiche discipline trovarono spazio all'interno di determinati contesti. Ci si propone dunque di colmare un vuoto presente tra la storia della tecnica e la storia delle istituzioni, del territorio e degli eventi all'interno del quale le tecniche acquisiscono significato. Si intende offrire inoltre un lavoro originale che non è mai stato presentato precedentemente; un tentativo di sistematizzare le fonti e le testimonianze finora presenti riguardo una complessa realtà storica. Connettere dunque i frammenti dei racconti che sono finora in nostro possesso, ridefinendo un panorama più chiaro che possa rendere definito il percorso che ha determinato gli sviluppi di una disciplina tutt'ora contestata nell'ambito della storia della scienza.

Codice Bando: 
2098891

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