Arianna Carannante, architetto (2012) e dottore di ricerca (2021) in Storia dell’Architettura presso il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura della Sapienza Università degli Studi di Roma in co-tutela con la Faculté des Lettres de Sorbonne Université, Centre André Chastel. Si è laureata con lode in Architettura-Restauro dell’Architettura (2011) presso Sapienza Università degli Studi di Roma. È stata assegnista di ricerca (2020-2022) presso il Politecnico di Torino (DIST, fondi eccellenza MIUR 2018-2022) su un progetto interdisciplinare e internazionale “Atlante digitale dei palazzi comunali e dei luoghi del potere collettivo nel Medioevo mediterraneo”, coordinato dai proff. A. Longhi, R. Rao e S. Balossino. Ha collaborato con l’Università di Foggia (2022) per un progetto di Catalogazione dei Beni culturali abbandonati. I suoi interessi di ricerca vertono sull’architettura romanica in Puglia, sull'architettura di committenza angioina in Italia meridionale e sull’edilizia pubblica in Italia centrale nel Medioevo. Su questi temi ha organizzato alcune giornate di studio ed è stata relatrice a convegni nazionali e internazionali. Tra le sue pubblicazioni recenti: La cattedrale di Lucera e l’architettura angioina del primo Trecento, Roma, Viella 2023.
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