L'analisi strumentale del movimento rappresenta una pratica essenziale nella ricerca traslazionale in Medicina Fisica e Riabilitativa, perché permette di ottenere dati oggettivi relativi a informazioni altrimenti non misurabili.
Obiettivo del presente progetto è quello di implementare un sistema di analisi strumentale del movimento integrato con sensori inerziali, elettromiografia di superficie e pedane di forza, per l'analisi posturale e biomeccanica in pazienti con esiti disabilitanti di patologie di origine neurologica e ortopedica, al fine di condurre ricerche traslazionali sia in merito alla diagnostica che alla progressione delle principali patologie degenerative neurologiche e ortopediche.
Il progetto si articolerà attraverso 5 fasi:
Fase 1: esecuzione di esami basali ai pazienti affetti da esiti disabilitanti di patologie di natura neurologica e ortopedica.
Fase 2: definizione dei criteri diagnostici strumentali per le diverse classi di patologia.
Fase 3: esecuzione di esami di monitoraggio dei pazienti inclusi nella ricerca a 6-12 e 24 mesi dalla baseline.
Fase 4: correlazione con le scale di valutazione utilizzate in Medicina Fisica e Riabilitativa.
Fase 5: creazione ed implementazione di un database accessibile che includa i dati biomeccanici e clinici per ulteriori analisi statistiche
Il nostro progetto intende identificare pattern patologici degli esiti disabilitanti di patologie di natura ortopedica e neurologica a partire dalla valutazione strumentale integrata del movimento, correlata con le principali scale di valutazione utilizzate in Medicina Fisica e Riabilitativa.
Allo stato attuale le principali informazioni collegate a turbe motorie o posturali negli esiti disabilitanti di patologie di origine neurologica o ortopedica sono spesso limitate e legate ad aspetti analizzati in contesti laboratoristici che privano il ricercatore di tutte le informazioni altresì recuperabili durante l'esecuzione di task motorie nella vita quotidiana. Da questo punto di vista avere a disposizione un sistema duplice che permetta di recuperare informazioni sia in laboratorio che durante la vita quotiana dei pazienti inclusi nella ricerca, rappresenta un elemento di sicuro rilevo nel contesto della ricerca in Medicina Fisica e Riabilitativa.
L'aspetto innovativo principale è quello di avere a disposizione un sistema di analisi del movimento che integri strumentazioni di tipo laboratoristico, come il sistema optoelettronico e le pedane di forza, con strumentazioni che permettano di registrare dati durante le attività di vita quotidiana, come i sensori inerziali indossabili e l'eletteromiografia di superficie, con il supporto della video-analisi. Questo permetterebbe all'analisi strumentale del movimento di rappresentare un elemento chiave nella ricerca traslazionale nell'ambito della Medicina Fisica e Riabilitativa tramite informazioni sia laboratoristiche che "real life". Inoltre, la costituzione di un database accessibile che includa anche le scale di valutazione sarebbe un ulteriore elemento di interesse fonte di ulteriori analisi e ricerche.
In pratica, al termine del progetto sarà possibile immaginare un data-base strutturato che sia continuamente alimentato dai dati biomeccanici e dell'analisi strumentale integrata del movimento associati ai dati derivanti dalle scale di misura riabilitative. Inoltre è ipotizzabile il trasferimento del know how anche nella valutazione delle alterazioni posturali e del movimento anche per gli esiti disabilitanti di patologie di altra origine: reumatologica, pneumologica, cardiologica e in diverse fasi delle patologie stesse.