Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1216728
Abstract: 

Le complicanze biologiche che si possono verificare in pazienti con impianti dentali sono state associate a una microflora Gram-negativa anaerobia. La tipologia di placca rilevata attorno a impianti falliti è molto simile a quella presente nelle tasche parodontali profonde. La terapia delle malattie perimplantari mira dunque principalmente all'eliminazione della componente batterica e al ripristino, dove possibile, dell'anatomia dei tessuti attorno all'impianto dentale.
I trattamenti proposti in letteratura possono essere distinti in chirurgici e non chirurgici in base alla necessità o meno di sollevare un lembo. La terapia non chirurgica si è però rilevata sostanzialmente inefficace nel trattamento delle peri-implantiti, per cui viene attualmente utilizzata solamente come preparazione preliminare del trattamento chirurgico (Lindhe e Meyle, 2008). L'approccio chirurgico combina la tecnica di decontaminazione della superficie implantare con quelle della chirurgia rigenerativa parodontale.
Il progetto di ricerca prevede la valutazione clinica e radiografici a 1 anno della terapia chirurgica delle lesioni perimplantari con o senza l'utilizzo di osso omologo mineralizzato deidratato ricoperto da una membrana riassorbibile.

Mesh Terms
Dental implant; Surface Properties; Peri-implantitis; Surgical regenerative therapy; Decontamination; Guided bone regeneration; Bone graft; Collagen membrane; Radiography.

ERC: 
LS7_7
Innovatività: 

La perimplantite è una delle complicanze emergenti che, se non trattata, condiziona la sopravvivenza degli impianti (Esposito 1999). Questo argomento sta assumendo una sempre maggiore importanza ed è diventato un topic centrale nell'ambito della ricerca scientifica in materia di implantologia. Nel Consensus Report del sesto European Workshop on Periodontology (2008) lindhe e coll. se da una parte hanno confermato una maggiore efficacia nel trattamento della perimplantite dell'approccio chirurgico rispetto al non-chirurgico dall'altra hanno messo in evidenza la mancanza di una concreta evidenza scientifica sulla reale necessità dell'utilizzo di biomateriali e membrane per il riempimento dei difetti crateriformi perimplantari (procedura chirurgico rigenerative) ed è per questo che il progetto di ricerca può contribuire all¿avanzamento delle conoscenze riguardanti questa importante tematica con innegabili ricadute cliniche positive per i pazienti interessati dalla perimplantite.

Riferimenti bibliografici
- Esposito M, Hirsch J, Lekholm U, Thomsen P. (1999) Differential diagnosis and treatment strategies for biologic complications and failing oral implants: a review of the literature. Int J Oral Maxillofac Implants. Jul-Aug;14(4):473-90
- Lindhe, J. & Meyle, J. (2008) Peri-implant diseases: consensus report of the sixth European Workshop on Periodontology. Journal of Clinical Periodontology, 35, 282-285. doi:10.1111/j.1600-051X.2008.01283.x

Codice Bando: 
1216728

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