Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1243398
Abstract: 

È noto in letteratura come il bioaerosol rappresenti fino al 15-25% del materiale particolato (PM), ma attualmente sono pochi gli studi sulla valutazione della sua capacità di produrre danno ossidativo. Pertanto, il seguente progetto si pone l¿obiettivo di ottenere una maggiore comprensione del contributo al potenziale ossidativo (OP) del PM dovuto alle diverse specie di origine biologica ivi presenti. A tal fine verranno applicati differenti test a-cellulari su specie di origine biologica selezionate, presenti nel PM campionato in caratteristici luoghi di lavoro. La ricerca si articolerà in una prima fase dove verranno selezionate e coltivate differenti tipologie di microrganismi (batteri, spore fungine e muffe) per poi valutare la risposta di tre differenti test a-cellulari, Successivamente le misure di potenziale ossidativo verranno applicate a campioni reali di PM campionati in differenti atmosfere lavorative quali ad esempio, allevamenti zootecnici, aziende agricole, discariche, impianti di depurazione, impianti di produzione, mediante impattori multistadio in grado di collezionare il PM a diverse frazioni dimensionali.
Grazie a questo approccio, sarà possibile verificare un eventuale possibile differente risposta dei tre test a-cellulari sia in base ai diversi ambienti di lavoro monitorati, sia in base alle diverse attività eseguite ed infine in base alle dimensioni delle particelle collezionate. Sarà infine valutata una possibile associazione tra i risultati di PO con quelli ottenuti dall¿analisi parallela della componente bioaerosolica tramite biomarker.

ERC: 
PE4_5
PE4_18
PE10_1
Innovatività: 

Il presente progetto si pone come obiettivo di fornire una maggiore comprensione sulla possibile correlazione tra potenziale ossidativo e componente biologica del materiale particolato atmosferico.A tale scopo verranno presi in considerazione ambienti lavorativi, dove la componente bioaerosolica è particolarmente severa e, per confronto, ambienti caratterizzati dalla presenza di scarsa quantità di bioaerosol.
Grazie all¿utilizzo di tre differenti test acellulari per la determinazione del PO, sarà valutatal¿eventuale differente risposta di essi adiverse componenti di origine biologica. Tali componenti saranno ottenute non solo con l¿isolamento delle specie più abbondanti presenti nei filtri di PM campionati nei differenti ambienti di lavoro, ma anche scelte tra quelle piùubiquitarie in atmosfera.
I tre test selezionati sarannopoi direttamenteapplicati a campioni ambientali di materiale particolato atmosferico separati dimensionalmente e prelevati in ambienti di lavoro notoriamente caratterizzati dalla presenza nell¿aria di una rilevante quantità di componente biologica (riciclaggio e compostaggio dei rifiuti, attività zootecniche e agricole, discariche, impianti di depurazione).
Tali risultati potranno eventualmente mostrare specifiche risposte nei diversi ambienti di lavoro monitorati, sia in base alle diverse attività eseguite che in base alle dimensioni delle particelle collezionate.
La valutazione delle risposte dei singoli test cellulari permetterà di evidenziare su materiale particolato campionato,possibili correlazioni tra il potenziale ossidativo, il bioaerosol,determinato tramite biomarker o metodi classici di conta,e altre componenti chimiche inorganiche eventualmente presenti.

Codice Bando: 
1243398

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