Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2288223
Anno: 
2020
Abstract: 

L¿eliminazione degli xenobiotici dall¿organismo avviene attraverso i reni, il fegato e i polmoni, tuttavia alcune sostanze possono essere escrete anche in altri fluidi biologici come il latte materno, il sudore e la saliva.
La saliva è una matrice biologica alternativa al sangue, idonea per la determinazione di xenobiotici e metaboliti in campo clinico. I principali vantaggi del suo utilizzo sono legati alla semplicità e non invasività nella raccolta del campione, che può essere effettuata senza la necessità di personale medico o paramedico. Per valutare la possibilità di usare la saliva come matrice per l¿analisi di xenobiotici e di loro metaboliti, in questo progetto verrà usata la caffeina. La caffeina (1,3,7-trimetilxantina) è uno dei composti più ingeriti in tutto il mondo. Le vie metaboliche della caffeina sono complesse, e comportano la formazione di tre principali metaboliti: teobromina (3,7-dimetil xantina), teofillina (1,3-dimetilxantina) e paraxantina (1,7-dimetilxantina). Ognuno di questi metaboliti è prodotto principalmente dal citocromo CYP1A2. E quindi, ad oggi la caffeina è la molecola più usata come sonda metabolica per l'attività del CYP1A2 nell'uomo.
In particolare, lo scopo dello studio sarà lo sviluppo di tecniche di estrazione e purificazione del campione, e successive analisi cromatografiche ad elevate prestazioni accoppiate a spettrometria di massa idonee ad identificare i principali metaboliti prodotti. In conclusione, disporre di una matrice biologica semplice da trattare e da ottenere, permetterebbe di semplificare eventuali esami di routine, e in oltre il monitoraggio delle attività metaboliche enzimatiche tipiche del metabolismo di fase 1.

ERC: 
PE5_17
PE4_5
LS4_5
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2925833
Innovatività: 

¿ La saliva può fornire un mezzo adatto per lo screening e la determinazione dei farmaci. È facile da raccogliere, gestire ed inoltre il campionamento non è invasivo.
¿ Grazie alle nuove tecniche di microestrazione in fase solida è possibile concentrare gli analiti di interesse con maggiore efficienza rispetto alla estrazione liquido-liquido. Ciò rende possibile utilizzare una quantità inferiore di campione e ridurre l¿uso di solventi organici.
¿ La semplicità di campionamento può rappresentare un vantaggio per gli studi clinici, infatti i parametri farmacocinetici dei farmaci potrebbero essere determinati nella saliva ponendo un enfasi sui parametri di diffusione nel liquido salivare come pH e lipofilia.
¿ La saliva potrebbe essere utilizzata come matrice per test antidroga, ciò comporterebbe un campionamento rapido, che può essere eseguito anche senza un laboratorio ed in assenza di personale medico o paramedico.

Codice Bando: 
2288223

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