Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1523707
Anno: 
2019
Abstract: 

OBIETTIVI: Valutare la sicurezza e la soddisfazione relative al laser a CO2 frazionato per il trattamento dell'atrofia vulvo-vaginale (VVA) nelle pazienti in postmenopausa.DISEGNO DI STUDIO: Pazienti affette da VVA sono state incluse nello studio. Tutte le donne sono state trattate utilizzando Lumenis AcuPulse DUO in modalità frazionata con una sonda FemTouch da 28 mm. Il dolore è stato valutato durante i vari momenti della procedura:introduzione, rotazione, estrazione della sonda e trasmissione degli impulsi laser utilizzando la scala Likert a 7 punti. Gli effetti avversi sono stati valutati prospetticamente: alla fine della procedura, entro 30 giorni e dopo 30 giorni dal primo trattamento. Anche la soddisfazione delle partecipanti è stata misurata con scala Likert a 7 punti.RISULTATI: 53 donne sono state arruolate nello studio. Non si sono verificate gravi complicazioni dopo un follow-up di sei mesi. Una paziente (1,9%) ha riferito capogiri immediatamente dopo il trattamento, completamente regrediti nell'arco di 15 minuti. Si è verificato un sanguinamento minore correlato all'introduzione e alla rotazione della sonda.Una paziente(1,9%) ha interrotto la procedura per il fastidio al momento dell'introduzione. Due pazienti (3,7%) hanno riportato sintomi di disuria entro 7 giorni dalla procedura. Il punteggio medio del dolore complessivo correlato al primo trattamento è stato 3,38 ± 1,51. Il punteggio medio del dolore correlato all'introduzione e alla rotazione della sonda è stato 2,95 ± 1,70 e 2,50 ± 1,30. Nel complesso la soddisfazione relativa alla procedura si è dimostrata alta: 89,7% delle pazienti raccomanderebbero caldamente la procedura e il 94,9% sarebbe pronto a ripetere la procedura per mantenere i risultati. Il disagio relativo al trattamento è stato inferiore rispetto alle aspettative per il 41% dei pazienti. CONCLUSIONE: Il laser a CO2 frazionato per il trattamento dell'atrofia sembra un'opzione terapeutica sicura, esente da gravi complicanze.

ERC: 
LS4_1
LS7_3
LS4_4
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2193027
Innovatività: 

Ogni donna passa circa 1/3 della propria vita in menopausa e lo studio e la conoscenza di tale fenomeno fisiologico risulta pertanto di fondamentale importanza per la comunità scientifica. Infatti il calo fisiologico degli estrogeni determina i cambiamenti a 360 gradi sul metabolismo femminile, ma in particolare la comparsa dell'atrofia vulvo- vaginale risulta tra quelli più invalidanti. Infatti la comparsa di bruciore, secchezza vaginale, prurito e dispareunìa peggiorano la qualità della vita di queste pazienti e ne compromettono la vita sessuale. Tra le varie terapie oggi disponibili per il trattamento della sindrome genito urinaria della menopausa ricordiamo la terapia ormonale- sostitutiva, lubrificanti e creme ad uso locale, terapie mediche non ormonali.
Il laser a CO2 è una tecnica di recente introduzione per il trattamento dei sintomi dell'atrofia vulvo- vaginale nelle donne in postmenopausa ed è stato dimostrato, sia in modo oggettivo che soggettivo, la notevole efficacia nel migliorare sintomi quali secchezza vaginale, irritazione e sensazioni di bruciore , migliorando anche la vita sessuale delle donne.
Nessuno studio ad oggi si è incentrato esclusivamente sulla sicurezza del laser CO2 frazionato e questa ricerca risulterebbe pertanto innovativa e darebbe un contributo notevole nei dati oggi esistenti per adottare in modo sicuro il laser come valida alternativa terapeutica. Inoltre è fondamentale che la terapia con il laser, essendo esso un dispositivo di classe IV, sia di esclusiva competenza specialistica dei ginecologi quindi tale studio sottolinea inoltre come una valutazione clinica pre- trattamento con Pap test, urinocoltura, tamponi vaginali, anamnesi accurata e valutazione clinica sia necessaria per evitare di sottoporre pazienti non idonee al trattamento laser. nel contesto in cui l' FDA non ha ancora approvato con totale sicurezza l'utilizzo del laser vaginale tale studio darebbe con i suoi dati un contributo decisivo. I dati preliminari risultano infatti meritevoli di ulteriore conferma ed è pertanto necessario ampliare il campione.

Codice Bando: 
1523707

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