Il nostro studio si prefigge lo scopo di valutare la capacità diagnostica e l'esposizione alle radiazioni e al mezzo di contrasto (mdc) di un nuovo protocollo di TC cardio-coronarica e toracica (TCCT) a basse dosi (radiazioni e mezzo di contrasto) che consente, in un'unica seduta, la valutazione concomitante delle arterie coronarie e del parenchima polmonare, per lo screening simultaneo dell'albero coronarico e del torace (ovvero per il follow-up dopo interventi di angioplastica/stent/by-pass o di lobectomia polmonare).
Nello studio saranno inclusi pazienti con elevato rischio cardiovascolare secondo le linee-guida della Società Europea di Cardiologia (ESC score-risk >5%), con storia di forte tabagismo (>20 sigarette al giorno) con sospetta o nota cardiopatia ischemica. Tutti i pazienti saranno sottoposti a valutazione combinata TCCT sia delle arterie coronarie che del torace. Sarà utilizzato un nuovo protocollo - a bassa dose di raggi X e di mezzo di contrasto (singolo bolo di mezzo di contrasto -70-90 ml - per via endovenosa) - che consente l'acquisizione volumetrica del cuore e dell'intero torace con pochissimi secondi di apnea.
Tutti i pazienti con evidenza all'esame di TCCT di stenosi coronariche significative saranno sottoposti ad angiografia coronarica invasiva per la conferma delle lesioni e per il loro trattamento.
Tra i risultati attesi, si prevede che con il nuovo protocollo di TCCT - che consente la valutazione combinata dell'albero coronarico e del torace in un'unica seduta, rispetto ai due esami sino ad ora normalmente eseguiti (uno di TC cardio-coronarica e l'altro di TC toracica) - non risulterà alcun aumento della dose di radiazioni ionizzanti somministrata ed un risparmio significativo della dose di mezzo di contrasto utilizzata.
La TC cardiaca offre una valutazione anatomica dettagliata in caso di aterosclerosi coronarica con una capacità diagnostica paragonabile a quella dell'angiografia coronarica invasiva. Per questo motivo, la TC coronarica è rapidamente divenuta una alternativa all'angiografia coronarica invasiva in caso di cardiopatia ischemica. Gli scanner di nuova generazione sono ora considerati ad alto rendimento diagnostico per il rilevamento di una stenosi coronarica significativa in diverse popolazioni. Il basso costo e l¿alta sensibilità della TC cardiaca rende il test non invasivo di scelta nella valutazione di pazienti con angina stabile. E¿ quanto raccomandato nelle attuali linee guida nazionali NICE che considerano la TC cardiaca come l¿indagine di prima scelta per tutti i pazienti che presentano dolore toracico a causa di una sospetta malattia coronarica. Inoltre, studi randomizzati controllati hanno dimostrato che la TC cardiaca migliora la sicurezza diagnostica se incorporata nell¿iter diagnostico dei pazienti con dolore toracico, soprattutto in quelli con alti punteggi di rischio cardiovascolare. Di solito, questi soggetti sono attuali fumatori o ex tabagisti e sono anche ad alto rischio di cancro ai polmoni. Infatti, il tabacco è un importante fattore di rischio sia per la cardiopatia ischemica che per il cancro del polmone e studi precedenti hanno già accertato che i pazienti con aterosclerosi coronarica o cerebrovascolare hanno maggiori probabilità di sviluppare il cancro polmonare.
Il cancro al polmone rimane il tumore più comune negli uomini e il terzo più comune nelle donne. La diagnosi precoce è uno strumento importante per ridurre la morbilità e la mortalità e lo screening con la TC toracica ha dimostrato una diminuzione del 20% della mortalità per cancro polmonare per le popolazioni ad alto rischio come i fumatori pesanti (> 30 pacchetti / anno) di età compresa tra 55 a 74 anni. Sulla base dei risultati disponibili, la Task Force US Preventive Services ora raccomanda uno screening annuale del cancro del polmone con tomografia computerizzata a dose ultra-bassa per i fumatori attuali ed ex-fumatori di età compresa tra 55 e 80 anni.
In questo contesto, vi è una maggiore consapevolezza che i soggetti ad alto rischio sottoposti a imaging per ragioni cardiovascolari potrebbero anche beneficiare dello screening per il cancro del polmone. L'esposizione alle radiazioni è stata a lungo ritenuta una delle principali limitazioni delle proiezioni di TC, ma recenti studi hanno dimostrato che la TC a dose ultra-bassa è più sicura per lo screening di pazienti ad alto rischio.
Recentemente, è stato dimostrato che associare una TC a bassissima dose al protocollo TC cardiaco per i pazienti con sospetta cardiopatia ischemica è utile per lo screening del cancro polmonare.
La nostra ricerca si prefigge l¿obiettivo di confermare ed estendere questa precedente scoperta, perché ha lo scopo di dimostrare che la TC ultra-lo-dose è efficace e sicura per lo screening simultaneo della cardiopatia ischemica e del cancro del polmone.
Il nuovo protocollo TC ultraveloce a basse dosi ha tutti i presupposti per risultare efficace e sicuro per la valutazione simultanea delle arterie coronariche e lo screening del cancro del polmone. Un simile approccio potrebbe migliorare l'efficacia in termini di costi della TC coronarica in forti fumatori con sospetta cardiopatia ischemica.