Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2495526
Anno: 
2021
Abstract: 

L'obiettivo di questo progetto è la valutazione dell'attività anti-virulenza della Propoli su batteri patogeni Gram negativi anaerobi coinvolti in due patologie localizzate in distretti corporei superficiali (parodontite del cavo orale e vaginosi batterica) in cui si altera la fisiologica condizione di eubiosi del microbiota verso una disbiosi che causa il viraggio di alcune specie batteriche verso il fenotipo aggressivo e una robusta risposta infiammatoria responsabile di danni tessutali locali e sistemici.
Un corretto approccio terapeutico in queste sedi deve preservare le specie saprofite affinchè recuperino il sopravvento sulle specie che hanno assunto un fenotipo patogeno, per ridurre la risposta infiammatoria e ripristinare la simbiosi con la mucosa.
Pertanto per queste sedi le strategie anti-virulenza sembrano le più promettenti e la propoli, che nell'arnia svolge un'attività antimicrobica, potrebbe agire in tal modo.
Poiché la propoli è una miscela di cui può variare la composizione inficiando la ripetibilità dei risultati, verrà utilizzata una propoli controllata per il contenuto di complessi polifenolici biologicamente attivi, che devono essere sempre superiori al 25% W/W.
La sperimentazione verrà condotta su ceppi di riferimento e ceppi clinici di tre specie batteriche: Fusobacterium nucleatum e Porphyromonas gingivalis per la parodontite e Gardnerella vaginalis per la vaginosi batterica.
Verranno effettuati esperimenti in vitro per valutare l'interferenza della propoli con fattori di virulenza delle tre specie batteriche anaerobie prescelte, in modelli in vitro preventivamente messi a punto: la formazione di biofilm, l'invasività in cellule eucariotiche e l'espressione di tossine di G. vaginalis espresse dal fenotipo patogeno. Verrà valutata anche l'eventuale sinergia antibatterica della propoli con antibiotici normalmente somministrati in queste patologie, per migliorarne la performance e/o ridurne il dosaggio necessario per gli scopi terapeutici.

ERC: 
LS6_7
LS6_6
LS6_5
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3145697
sb_cp_is_3146069
sb_cp_is_3443735
sb_cp_is_3163871
Innovatività: 

Gli elementi di innovatività di questo progetto di ricerca sono sintetizzabili nei punti nel seguito elencati:
- La sperimentazione proposta mira a valutare se la propoli esercita la sua attività antibatterica attraverso l'inibizione dei fattori di virulenza nel fenotipo patogeno delle tre specie Gram negative anaerobie studiate; questa azione mirata sui fattori di virulenza fino ad oggi non è stata ancora dimostrata per la propoli, ma è possibile che questo sia il meccanismo con cui le api controllano la crescita di batteri nell'ambiente umido e tiepido dell'arnia, perché se l'inibizione della crescita batterica fosse ottenuta attraverso un'azione battericida mirata alle funzioni vitali essenziali delle cellule batteriche, verrebbero selezionati immancabilmente ceppi resistenti; ne seguirebbe che l'effetto protettivo della propoli nell'arnia verrebbe rapidamente a mancare. Le indagini reperibili fino ad oggi nella letteratura scientifica del settore sono basate sulla dimostrazione di attività batteriostatica e/o battericida della propoli, senza un ulteriore approfondimento sull'eventuale interferenza con l'espressione dei fattori di virulenza caratteristici delle specie indagate nei vari studi. Poiché questo progetto è focalizzato su specie Gram negative anaerobie coinvolte in processi disbiotici cronici localizzati in mucose superficiali del corpo umano (bocca e vagina), l'azione anti-patogenicità verrà studiata su fattori di virulenza tipicamente espressi dal fenotipo patogeno di queste specie nei due ecosistemi: la capacità di formare biofilm, la capacità di invadere cellule eucariotiche della mucosa umana e l'espressione dei geni di due tossine strettamente coinvolte con i meccanismi di patogenicità di Gardnerella vaginalis: la Sialidasi-A e la Vaginolisina. Queste indagini fino ad ora non sono state effettuate per la propoli, quindi rappresentano il principale elemento di innovatività di questo progetto.
- Per assicurare un'accettabile ripetibilità degli esperimenti, per questo progetto è stato scelto di utilizzare una propoli raccolta e selezionata applicando criteri che garantiscono una discreta standardizzazione della composizione chimica del prodotto: M.E.D.® PROPOLIS; questa scelta aumenterà l'affidabilità dei risultati offrendo garanzie di una discreta ripetibilità dei risultati anche utilizzando lotti diversi di propoli; questa è una caratteristica difficilmente ottenibile quando si valuta l'effetto biologico di un prodotto naturale, soprattutto quando il prodotto è costituito da una miscela complessa di composti, come nel caso della propoli.
- L'attività antibatterica della propoli fino ad oggi è stata valutata prevalentemente su specie batteriche a metabolismo aerobio; esistono invece pochi studi su specie anaerobie coinvolte nella parodontite mentre non esistono affatto studi sulla sua attività nei confronti di Gardnerella vaginalis, specie coinvolta nella vaginosi batterica, nonostante in uno studio sia stato già descritto un miglioramento clinico nelle pazienti affette da vaginosi batterica trattate con propoli (1); tale miglioramento può essere ascritto anche alla attività antiinfiammatoria della propoli, ma è pienamente giustificato indagare anche sull'eventuale azione antibatterica e in particolare sulla capacità di inibire l'espressione di fattori di virulenza. Pertanto lo studio sul patogeno coinvolto nella vaginosi batterica proposto nel progetto (Gardnerella vaginalis) ha carattere di assoluta innovatività.

1. Imhof M. et al. Int J Ginaecol Obstet. 2005

Codice Bando: 
2495526

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