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Caratteristiche del sistema video laparoscopico:  Telecamera dotata di un’unica centralina in grado di consentire la visualizzazione in luce bianca, in fluorescenza con verde indocianina (ICG) e in luce infrarossa. Risoluzione 4K UHD . La piattaforma video permette le seguenti funzioni:  Modalità Overlay o “Sovrapposizione” – La telecamera visualizza, su un’immagine in luce bianca, la fluorescenza verde con ICG.  Modalità Spy o “Contrasto“ – La telecamera visualizza, su un’immagine in bianco e nero, la fluorescenza nei distretti anatomici.  Modalità ENV o Endoscopic Near-Infrared Visualization - La Telecamera visualizza, su un’immagine in “scala di grigi”, la fluorescenza verde con il Verde di Indocianina.  Modalità IRIS o InfraRed Illumination System - La Telecamera visualizza gli ureteri per transilluminazione con la tecnologia laser della sua fonte luce. Il Sistema Video integrato consente di visualizzare con il Verde Indocianina la perfusione sanguigna, i dotti biliari, la tenuta delle anastomosi e la relativa potenziale necrosi, nonché di valutare ulteriormente la perfusione dei tessuti e degli organi, il sistema linfatico per l’individuazione del linfonodo sentinella e la perfusione associata a tumori.  Flat Monitor LED 4K dimensioni minime 32” con una risoluzione massima di 4096 x 2160.  Fonte di luce di ultima generazione con tecnologia a LED, con durata del modulo LED di 60000 ore.  Ottica laparoscopica e cavo a fibra : diametro 10 mm, autoclavabili, 30°, lunghezza operativa 330 mm, lente distale in zaffiro per una maggior resistenza e durata che consentono la Visualizzazione in fluorescenza ed in luce bianca.  Cavo a fibra ottica 5mm per la visualizzazione del Verde di Indocianina.  Insufflatore di CO2 ad alta portata con riscaldatore di flusso - Tubo ad alta pressione di connessione della bombola di CO2. - Tubo risterilizzabile per insufflazione di gas;  Carrello di sostegno con ruote per spostamento e sistema di alloggiamento per bombola di CO2.

Fonte di Finanziamento: 
Media o grande attrezzatura acquisita/cofinanziata con fondi di Ateneo
anno del bando: 
2019
anno di collaudo: 
2020
Nome e acronimo del laboratorio o locale che ospita l'attrezzatura: 
Sala Operatoria - Dipartimento di Scienza Chirurgiche (IV piano ex III clinica chirurgica), Policlinico Umberto I
Department or host center: 
Edificio: 
PL035 - III Clinica Chirurgica
Contatti: 
cognomenomee-mail
Casella
Giovanni
Elenco Imprese utenti: 
Elenco altri utenti: 
Ricavi - trasferimenti interni: 
Anno: 
2020
fatture emesse: 
data
29/10/2020
spese manutenzione: 
anno
2020
Description of research activity: 
Presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche si effettuano interventi chirurgici ad alto volume di diverse branche della chirurgia generale. Per ciascuna di esse l'attrezzatura richiesta segnerebbe un significativo miglioramento dal punto di vista della ricerca scientifica con immediata ricaduta clinica, miglioramento dei risultati oncologici e vantaggio per i pazienti in termini di riduzione di morbidità e mortalità. I partecipanti al progetto, dedicati nella loro attività clinico-scientifica, a diversi indirizzi della chirurgia garantiranno una ampia e innovativa utilizzazione della tecnologia richiesta. Nella chirurgia colorettale è stato utilizzato il sistema ICG per la valutazione della perfusione anastomotica e ha mostrato come non solo il tasso di deiscenza anastomotica si riduca ma anche come la tattica chirurgica venga modificata intraoperatoriamente per la presenza di ridotta perfusione del moncone colico riducendo in questo caso significativamente il rischio di fistola. Tuttavia, al momento vi è una scarsità di dati in letteratura con la pressochè totale assenza di trials clinici randomizzati che possano permettere di evincere conclusioni più affidabili a riguardo. Inoltre, tale sistema permette la valutazione della numerosità linfonodale del preparato chirurgico consentendo quindi di eseguire una linfoadenectomia adeguata in termini di stadiazione anatomo-patologica e corretta stratificazione prognostica oncologica. Ci proponiamo di condurre un trial clinico controllato randomizzato a 2 bracci di studio in cui venga impiegato il sistema a fluorescenza ICG per la comparazione della sua efficacia in pazienti sottoposti a resezione colica per via laparoscopica per neoplasia. End point primario: Riduzione della deiscenza anastomotica. End points secondari: Numerosità linfonodale nel preparato chirurgico; sicurezza del sistema a fluorescenza ICG; effetti sulla prognosi oncologica. Ulteriori studi clinici osservazionali o randomizzati verranno condotti nei seguenti ambiti in modo da meglio determinare la sicurezza, l'efficacia, le modalità ed ambiti di impiego del sistema ICG, in maniera da rendere questa metodica riproducibile così da poterne allargare le possibilità di utilizzo anche per finalità ancora non note o in corso di sperimentazione. - Colecistectomia laparoscopica; - Chirurgia bariatrica; - Chirurgia vascolare; - Chirurgia oncologica del collo (tiroidectomia e paratiroidectomia); - Chirurgia onco-ematologica (splenectomia e biopsie linfonodali laparoscopiche); - Chirurgia della mammella.
Responsabile dell'Attrezzatura: 
giovanni.casella@uniroma1.it
Settore ERC: 
LS7_3
LS7_7
Ambiti tecnologici trasversali - Key Enabling Technologies: 
Life-science technologies & biotechnologies
Keyword iris: 
laparoscopia
fluorescenza
verde indocianina
Stato dell'attrezzatura: 
In funzione

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