DIPARTIMENTO DI CHIMICA

OSSIDO DI GRAFENE E DERIVATI: CARATTERIZZAZIONE E APPLICAZIONI

OSSIDO DI GRAFENE E DERIVATI: CARATTERIZZAZIONE E APPLICAZIONI

A partire dall’ossido di grafene (GO) vengono sintetizzati suoi derivati variabilmente “ridotti” con metodi chimici, termici ed elettrochimici. Vengono anche preparati materiali ibridi nanostrutturati attraverso reazioni di funzionalizzazione del GO con molecole con funzionalità specifiche (redox, chelanti, sensibilizzanti). Questi materiali vengono investigati mediante spettroscopia di fotoemissione (XPS), UV-vis, Raman, FTIR, elettrochimica, microscopia e calcoli teorici. Le possibili applicazioni sono in ambito biomedico, energetico, ambientale.

spettroscopia fotoelettronica di interfacce elettroattive per sistemi di conversione e accumulo di energia

spettroscopia fotoelettronica di interfacce elettroattive per sistemi di conversione e accumulo di energia

La reattività superficiale di materiali nanostrutturati innovativi (carboniosi, ossidi di metalli di transizione, materiali bidimensionali stratificati), che possono essere utilizzati come elettrodi in sistemi di accumulo e conversione dell'energia, viene studiata attraverso spettroscopia di fotoemissione/fotoassorbimento sia dei livelli interni (XPS) che di valenza (UPS), sia con sorgenti tradizionali che di sincrotrone.

Ottimizzazione di metodi analitici per la determinazione di contaminanti in matrici complesse mediante HPLC-MS/MS e GC-MS

Ottimizzazione di metodi analitici per la determinazione di contaminanti in matrici complesse mediante HPLC-MS/MS e GC-MS

Tale linea di ricerca è volta allo sviluppo di procedimenti analitici innovativi, affidabili, rapidi e sensibili per la determinazione di contaminanti organici normati ed emergenti, sospetti distruttori endocrini, in matrici complesse quali ambientali, agroalimentari, biologiche, farmaceutiche e packaging. Gli analiti, isolati dal campione con procedure di estrazione e/o purificazione studiate ad hoc, vengono analizzati mediante tecniche separative, principalmente cromatografiche (GC, HPLC, UPLC) ed elettroforetiche, abbinate a rivelatori classici e di spettrometria di massa

Analisi di nutraceutici mediante tecniche separative green

Analisi di nutraceutici mediante tecniche separative green

Tale linea di ricerca si focalizza sull’ottimizzazione e messa a punto di metodiche per la determinazione di composti nutraceutici quali antiossidanti, polifenoli, vitamine, steroli vegetali ecc, in alimenti funzionali e integratori mediante tecniche green come l’elettroforesi capillare (CE) in diverse modalità di lavoro. Tale tecnica è vantaggiosa rispetto alle classiche tecniche separative per basso consumo di campione, e irrilevante uso di solventi a favore di soluzioni acquose tamponate. Inoltre, è caratterizzata da una notevole velocità di esecuzione e basso costo di analisi

Sintesi e studio di derivati delle 2-(idrossiimmino)aldeidi come precursori di radicali imminossile ed alchilici per applicazioni antimicrobiche e antitumorali

Sintesi e studio di derivati delle 2-(idrossiimmino)aldeidi come precursori di radicali imminossile ed alchilici per applicazioni antimicrobiche e antitumorali

La farmaco resistenza è una delle cause principali del fallimento della cura di un'infezione o di un trattamento antitumorale. I microrganismi e le cellule tumorali possono annullare l'azione del farmaco mediante complessi meccanismi biochimici e diventare resistenti.

Sintesi di intermedi chirali per via fotochimica

Sintesi di intermedi chirali per via fotochimica

I ciclobutanoli sono presenti in molti prodotti naturali e vengono utilizzati come intermedi chirali in sintesi totale. Sono poche, tuttavia, le reazioni che permettono di ottenerli con alti eccessi enantiomerici. Lo scopo di questa linea di ricerca è la sintesi di 2-(idrossiimmino)aldeidi e lo sviluppo di una versione asimmetrica della fotociclizzazione di Norrish-Yang al fine di ottenere ciclobutanolo ossime chirali.

 

Sintesi di nuovi copolimeri metacrilici multi-stimolo sensibili

Sintesi di nuovi copolimeri metacrilici multi-stimolo sensibili

Sintesi e caratterizzazione di nuovi copolimeri di derivati metacrilici funzionalizzati con 2-idrossiimmino-aldeidi RC(=NOH)CHO (HIA) e capaci di organizzarsi a livello nanometrico in risposta a diversi stimoli: variazione di temperatura, pH, luce e trasferimento di elettroni.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma