Le Sezioni Unite confermano: l’appello “specifico” non richiede all’appellante alcuna sorta di “progetto alternativo di decisione”
Sulla questione dei requisiti di ammissibilità dell’atto di appello l’intervento delle Sezioni Unite
(richiesto dall’ord. n. 8845 dell’aprile 2017 della Sez. III) non si è fatto a lungo attendere. Con la
sent. 16 novembre 2017, n. 27199 le Sezioni Unite hanno chiarito che nessun “progetto alternativo di
decisione” è esigibile dall’appellante in vista dell’ammissibilità dell’appello, nemmeno alla luce dei
“nuovi” artt. 342 e 434 c.p.c. (come modificati dalla L. n. 132/2014). I quali ancor oggi richiedono