Studio del ruolo della RNA-binding protein ed E3-ubiquitina ligasi MEX3A nella degradazione dell¿oncosopressore RIG-I: un nuovo meccanismo molecolare coinvolto nella tumorigenesi del glioblastoma
Componente | Categoria |
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Lucia Di Marcotullio | Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente) |
Il glioblastoma multiforme (GB) è il tumore cerebrale primario più comune ed aggressivo nell'uomo, con una sopravvivenza media di circa 15 mesi. L¿aggressività di questa neoplasia è dovuta all¿elevata eterogeneità intra-tumorale e alla presenza di cellule staminali tumorali. Queste caratteristiche rappresentano la principale causa del fallimento delle attuali terapie standard (resezione chirurgica, radio- e chemioterapia) e dell¿alto tasso di recidiva. Una maggiore conoscenza dei meccanismi molecolari alla base di questa patologia è quindi di fondamentale importanza per l¿identificazione e la caratterizzazione di nuovi bersagli molecolari potenzialmente utilizzabili per lo sviluppo di terapie più efficaci e meno tossiche. A tale scopo da un'analisi preliminare dell'espressione genica condotta su set di dati pubblicamente disponibili, è stata selezionata l¿RNA binding E3 ubiquitina ligasi MEX3A, fortemente espressa in GB, per una valutazione del suo potenziale coinvolgimento nella patogenesi di questo tumore. I dati ottenuti nel nostro laboratorio hanno confermato che MEX3A è fortemente sovra-regolata nei campioni di GB, e ciò correla con livelli proteici molto bassi di RIG-I, un oncosoppressore coinvolto nel differenziamento, nell¿apoptosi e nella risposta immunitaria innata. Abbiamo dimostrato che MEX3A lega e ubiquitina RIG-I, inducendone la degradazione proteasoma-dipendente. Inoltre, la deplezione genica di MEX3A induce un aumento dei livelli proteici di RIG-I, determinando riduzione della crescita delle cellule tumorali di GB. Obiettivo di questo progetto sarà quello di dimostrare il ruolo di MEX3A come promettente bersaglio terapeutico per il trattamento di questo tumore cerebrale. A tal fine proponiamo di caratterizzare nel dettaglio l¿interazione tra MEX3A e RIG-I e di confermare in vivo il ruolo di MEX3A nella patogenesi del GB.