Fusione di società e vitalità economica
01 Pubblicazione su rivista
ISSN: 1590-749X
La vitalità economica condiziona, nell’ambito dell’operazione di fusione di società, il subentro nel riporto delle perdite pregresse, degli interessi passivi indeducibili e delle eccedenze di rendimento nozionale ACE. Le condizioni ritenute dal legislatore indicative di tale vitalità sono basate sull’andamento di due parametri economico-contabili (ricavi e costo del lavoro) e pongono, anche alla luce di alcune discutibili prese di posizione dell’Agenzia delle entrate, rilevanti questioni interpretative.