Nodi lessicali tedeschi e reti semantiche europee
Nel pensare una direzione in grado di incrociare, con parole tedesche, la rotta del Lessico leopardiano, abbiamo tenuto conto delle coordinate indicate dai volumi del Lessico Leopardiano 2014 e 2016, con adattamenti necessari a comprendere il fenomeno in ambito tedesco. La questione, per noi, non è cercare influenze e genealogie, ma rilevare, anche in porzioni limitate, la circolazione dell’energia semantica di certe parole. Osservare la metamorfosi (in senso goethiano) che avviene tra omonimi in diversi corpora poetici europei. Il lavoro di lessicografia relazionale, di semantica applicata a una rete di autori (non necessariamente in dialogo tra loro), fa emergere quella che Barbara Cassin chiamerebbe una «cartografia delle differenze» nella cultura europea, a partire da parole che pongono domande estetiche ed etiche confrontabili, ma mai sovrapponibili, dove gli scarti dicono più dei parallelismi. Sullo scarto si costruisce la dinamica, la relazione che costruisce la rete della cultura.