L’area di lavoro clinico e di ricerca ha riguardato nel suo complesso la psicopatologia della prima infanzia e dell’età di latenza.
Più specificatamente, le linee di ricerca clinica si sono orientate su:
- la costruzione di modelli relativi all’evoluzione e alla rappresentazione degli stati emotivi nei bambini con disturbi dello sviluppo;
- l’individuazione di segni clinici, la classificazione nosografica, l’individuazione di fattori di rischio individuali e familiari nell’abuso infantile (fisico, sessuale e psicologico), in una fascia di età compresa tra i 2 anni e la pre-adolescenza, compresa l’identificazione clinica e della diagnosi differenziale della Sindrome da Stress Post Traumatica in età prescolare.
- - l’analisi dei disturbi che colpiscono elettivamente i primi anni di vita e la loro individuazione come fattori di rischio per patologie successive;
- la revisione clinica dei criteri nosografici in uso per i bambini di età prescolare.
- la terapia di gruppo dei disturbi psicopatologici della I infanzia, in comorbidità con i disturbi dello sviluppo, secondo il modello della Play Therapy.
- l’analisi della fenomenologia clinica, dei meccanismi patogenetici della comorbidità, delle traiettorie evolutive dei disturbi di sviluppo in età precoce.
- i disturbi del neurosviluppo e disturbi dello spettro autistico: caratteristiche relazionali e comunicative, modelli di gestione scolastica.