Gruppo di ricerca in Psicologia Militare
Il Gruppo di ricerca in Psicologia Militare studia i processi individuali e collettivi che influenzano selezione, formazione, funzionamento operativo e benessere del personale delle Forze Armate e dei Corpi Militari dello Stato (Guatrdia di Finanza, Polizia, etc.) integrando metodologie psicometriche, sperimentali, cliniche e organizzative per analizzare i fattori che sostengono l’efficacia e la sicurezza delle operazioni militari. L’area della selezione si concentra sull’identificazione delle competenze psicologiche e socio-cognitive rilevanti per ruoli ad alto rischio, attraverso test, assessment e prove situazionali. Il lavoro scientifico include la validazione degli strumenti, lo studio della loro capacità predittiva in contesti reali e l’analisi etica dell’uso di tecnologie avanzate nella valutazione del personale. La formazione è indagata come processo sia tecnico sia identitario: il gruppo analizza i programmi di socializzazione organizzativa, gestione dello stress, decision-making e leadership, valutandone l’efficacia e i meccanismi di trasferimento. Un’attenzione particolare è rivolta alle dinamiche di morale, coesione, alla socializzazione organizzativa e allo sviluppo di competenze non-tecniche fondamentali in contesti complessi. La psicologia dell’emergenza rappresenta un ulteriore ambito centrale. Le ricerche esplorano la preparazione pre-evento, le risposte psicologiche acute in situazioni critiche e i modelli evidence-based per il supporto sul campo (ad es. mindulness), considerando anche i fattori organizzativi che modulano la resilienza individuale e collettiva. Nell’ambito della psicologia clinica, il gruppo studia la prevenzione e il trattamento delle condizioni psicologiche legate all’attività militare, dal trauma allo stress operativo, fino alle difficoltà di reintegro post-missione. Le attività includono valutazione clinica, implementazione di interventi evidence-based e analisi dello stigma e delle barriere all’accesso ai servizi. Nel complesso, il gruppo di ricerca mira a produrre conoscenze utili a migliorare selezione, addestramento, sicurezza operativa e salute mentale del personale militare, con un approccio scientifico, critico e multidisciplinare. Attraverso il gruppo di ricerca sono stati stipulati accordi con lo Stato Maggiore dell'Esercito e i Carabinieri. Al Gruppo di ricerca è collegato anche il Master di secondo livello di Psicologia Militare.
