Imaging materno-fetale e placentare
Il gruppo di ricerca Diagnostica per immagini in medicina materno-fetale si dedica allo studio avanzato del feto, della placenta e dell’apparato riproduttivo femminile nel corso della gravidanza, mediante tecniche di risonanza magnetica e metodiche ecografiche di ultima generazione.
Le attività scientifiche integrano approcci morfologici, funzionali e quantitativi per la valutazione della crescita e del benessere fetale, dello sviluppo cerebrale, delle cardiopatie congenite e delle patologie placentari. Particolare attenzione è rivolta all’applicazione di metodiche innovative di imaging quantitativo (DWI, IVIM, perfusione) e all’implementazione di strumenti di intelligenza artificiale e radiomica per l’analisi automatizzata e predittiva delle immagini.
L’obiettivo principale del gruppo è il miglioramento della diagnosi prenatale e della prognosi perinatale, attraverso l’integrazione tra imaging avanzato, correlazioni anatomo-patologiche e outcome neonatali. L’attività di ricerca mira a chiarire i meccanismi fisiopatologici delle complicanze della gravidanza (restrizione della crescita fetale, preeclampsia, infezioni congenite, alterazioni della placentazione) e a sviluppare nuovi biomarcatori di imaging per la medicina personalizzata in ambito materno-fetale.
