Rivoluzione o decomposizione? Mishima e il movimento studentesco giapponese
Mishima Yukio, nella seconda metà degli anni Sessanta divenne un attento e coinvolto osservatore del cambiamento sociale e politico in Giappone, al punto da decidere di intervenire direttamente nel tragico modo a tutti noto. Il rapporto di Mishima con la gioventù giapponese e con l'aggressivo movimento studentesco fu centrale ma anche assai problematico: i giovani rappresentavano l'unica speranza per il futuro del Paese, ma erano anche il frutto del Giappone postbellico, "pacifico ed effeminato".